La Vitamina E ha una funzione prevalentemente antiossidante, rallentando l’invecchiamento e prevenendo i radicali liberi (1).
Ma non solo…
In questo articolo scoprirai gli altri suoi benefici, come integrarla con gli alimenti giusti e i sintomi di carenza.
Ecco l’indice dell’articolo:
- Che cos’è la Vitamina E?
- I benefici della Vitamina E
- Quali sono gli alimenti più ricchi di Vitamina E?
- Carenza di Vitamina E
- Dosi e sovradosaggio
Che cos’è la Vitamina E?
La Vitamina E è un insieme di 8 composti: 4 tocoferoli e 4 tocotrienoli.
Sono questi composti, contenuti in diversi alimenti (solo vegetali), che conferiscono alla vitamina le sue preziose qualità.
La forma chiamata “alfa-tocoferolo” è quella più comune nella dieta occidentale moderna.
I benefici della Vitamina E
1. Bilancia il colesterolo
La Vitamina E può proteggere dai danni dei radicali liberi nel corpo che portano all’ossidazione del colesterolo.
In particolare gli isomeri del tocotrienolo della Vitamina E hanno tre doppi legami che riescono a ridurre l’attività di un enzima che controlla la sintesi del colesterolo (chiamato HMG-CoA reduttasi).
Inoltre, gli stessi isomeri possono prevenire l’adesione cellulare e quindi rallentare la progressione dell’aterosclerosi o l’indurimento delle arterie.
2. Combatte i radicali liberi
Come detto, la Vitamina E svolge un ruolo prevalentemente antiossidante, e riduce dunque i danni da radicali liberi e lo stress ossidativo.
Gli studi hanno dimostrato che può anche supportare il sistema immunitario, può svolgere un ruolo nella prevenzione del cancro e aumentare la protezione contro alcune infezioni.
3. Favorisce la bellezza della pelle
La Vitamina E rafforza le pareti dei capillari e migliora l’idratazione e l’elasticità della pelle.
Inoltre, assumendola insieme alla Vitamina C, è possibile combattere l’infiammazione della pelle dopo l’esposizione ai raggi UV e ridurre i segni di acne ed eczema (2).
La Vitamina E viene assorbita dallo strato epidermico della pelle e può essere usata per trattare le scottature solari, che sono una delle principali cause di cancro della pelle.
Inoltre, poiché accelera la rigenerazione cellulare, può essere usata per trattare cicatrici, acne e rughe.
4. Fortifica i capelli
La Vitamina E contribuisce a ridurre i danni ambientali ai capelli e a favorire la circolazione al cuoio capelluto.
Questo si riflette in capelli più belli, sani e forti (3).
5. Equilibra gli ormoni
La Vitamina E può svolgere un ruolo cruciale nell’equilibrio del sistema endocrino e del sistema nervoso, lavorando naturalmente per bilanciare gli ormoni.
Avere ormoni in equilibrio significa, fra le altre cose, che è più semplice mantenere il proprio peso forma, avere più energia e un ciclo mestruale regolare.
6. Aiuta a migliorare i sintomi della sindrome premestruale
Collegato al beneficio precedente, la Vitamina E, equilibrando gli ormoni, consente di ridurre i sintomi da sindrome premestruale (crampi, ansia, voglie) e la gravità e la durata del dolore del ciclo mestruale (4, 5).
7. Migliora la salute degli occhi
La Vitamina E preserva la salute degli occhi, riducendo il rischio di degenerazione maculare legata all’età (una delle più comuni cause di cecità) (6, 7).
Per prevenire danni agli occhi e favorire la loro salute, è essenziale che venga assunta insieme alla giusta dose di Vitamina C, beta-carotene e zinco.
8. Può aiutare le persone con declino cognitivo o morbo di Alzheimer
Secondo una ricerca, l’attività antinfiammatoria dei tocotrienoli può contribuire alla protezione contro il morbo di Alzheimer e altre forme di declino cognitivo.
Se assunta con la Vitamina C, potrebbe anche ridurre il rischio di sviluppare diverse forme di demenza.
Altri studi dicono che la Vitamina E può rallentare il peggioramento della perdita di memoria e il declino funzionale nelle persone malate di Alzheimer moderatamente grave o altri disturbi neurodegenerativi.
Può anche ritardare la perdita di indipendenza e la necessità di un caregiver o di un’assistenza, supportando la funzione cognitiva complessiva.
Si tratta, tuttavia, di studi ancora in fase di sperimentazioni.
9. Può ridurre il rischio di cancro e migliorare gli effetti dei trattamenti medici
Alcune volte la Vitamina E viene utilizzata per ridurre gli effetti dannosi dei trattamenti medici, come le radiazioni e la dialisi per il trattamento del cancro.
Viene anche utilizzata per ridurre gli effetti collaterali indesiderati dei farmaci che possono causare la caduta dei capelli o danni ai polmoni.
Alcuni studi condotti sugli animali hanno confermato che, utilizzando dosi orali di tocotrienoli, si possa ottenere una soppressione della crescita tumorale.
Negli anni sono avvenute diverse sperimentazioni per trovare una correlazione fra assunzione di Vitamina E e soppressione o riduzione di diversi tipi di tumore ma i risultati sono spesso contrastanti e ancora in fase di studio.
10. Migliora la resistenza fisica e la forza muscolare
La Vitamina E può essere utilizzata per migliorare la resistenza fisica, aumentare l’energia, ridurre il livello di stress ossidativo sui muscoli dopo l’esercizio e migliorare la forza muscolare.
Inoltre, può aiutare a eliminare l’affaticamento favorendo la circolazione sanguigna e rafforzando le pareti dei capillari.
11. Favorisce la crescita e lo sviluppo del feto durante la gravidanza
La Vitamina E è fondamentale durante la gravidanza e per il corretto sviluppo nei neonati e nei bambini.
Alcuni esperti ritengono che, durante la gravidanza, sia richiesto il maggior fabbisogno di questa vitamina nella finestra di 1000 giorni dall’inizio del concepimento, poiché influisce sulle prime fasi dello sviluppo neurologico e cerebrale che possono verificarsi durante questo specifico periodo.
Per questo motivo, si raccomanda che le donne incinte, le madri che allattano e i bambini fino all’età di 2 anni, assumano un integratore alimentare naturale per assicurarsi che stiano assumendo la quantità sufficiente per prevenire anomalie.
Quali sono gli alimenti più ricchi di Vitamina E?
La Vitamina E si trova in alimenti di origine vegetale come:
- semi di girasole
- mandorle
- nocciole
- germe di grano
- mango
- avocado
- cime di rapa
- pinoli
- zucca
- broccoli
- spinaci
- olio d’oliva
- kiwi
Essendo una vitamina liposolubile, è consigliabile consumarla insieme a una fonte di grasso, come l’olio d’oliva.
Carenza di Vitamina E
La carenza di Vitamina E è sempre stata ritenuta molto rara; in realtà oggi si è constatato che molte persone assumono troppi pochi tocotrienoli.
Fra i sintomi di carenza possiamo riscontrare la perdita di coordinazione muscolare e visione e linguaggio alterati.
Ci sono dei soggetti che sono più predisposti ad una carenza di questa vitamina, come:
- i bambini prematuri nati con un peso inferiore a 1,5 kg
- persone con problemi di assorbimento dei grassi (un problema comune per coloro che soffrono di malattie infiammatorie intestinali, morbo di Crohn, malattie del fegato o insufficienza pancreatica)
- coloro a cui è stata diagnosticata la fibrosi cistica
- persone che hanno subìto un intervento chirurgico di bypass gastrico
Dosi e sovradosaggio
La dose quotidiana raccomandata di Vitamina E, secondo l’USDA, è compresa tra 15 milligrammi e 19 milligrammi al giorno per gli adulti (o almeno 22,5 UI al giorno).
In particolare, per i bambini con:
- 1–3 anni: 6 mg/die (9 UI)
- 4–8 anni: 7 mg/die (10,4 UI)
- 9–13 anni: 11 mg/die (16,4 UI)
Per le donne:
- da 14 anni in su: 15 mg/die (22,4 UI)
- incinta: 15 mg/die (22,4 UI)
- in fase di allattamento: 19 mg/die (28,5 UI)
Per gli uomini:
- da 14 anni in su: 15 mg/die (22,4 UI)
Sebbene sia consigliabile assumerla con una giusta alimentazione, molte persone la integrano con dei supplementi.
Gli integratori di Vitamina E sono disponibili anche in forma di capsule e sono spesso usati dai medici per trattare le carenze più gravi.
Il gel di queste capsule può anche essere estratto e applicato direttamente sui capelli o sulla pelle.
Comunque, prima di assumere eventuali integratori, è fondamentale consultare il proprio medico perché questa vitamina, se assunta in quantità molto elevate, può risultare pericolosa specialmente per le persone che hanno problemi di coagulazione del sangue, malattie cardiache o diabete.
Chi soffre di questi problemi di salute, non dovrebbe assumere dosi di 400 UI/die o più.
Reazioni avverse
Diverse sono le reazioni avverse che si possono riscontrare in caso di sovradosaggio come:
- nausea
- diarrea
- crampi allo stomaco
- fatica
- debolezza
- mal di testa
- visione offuscata
- eruzione cutanea
- lividi
- sanguinamento
Ma anche effetti collaterali più gravi, come:
- la possibilità di avere un grave tipo di ictus: l’ictus emorragico
- l’aumento del rischio di sanguinamento, soprattutto nel cervello
- insufficienza cardiaca nelle persone con diabete
- l’aumento del rischio di recidiva di tumori della testa, del collo e della prostata tra le persone che in precedenza avevano questi tumori
- l’aumento del rischio di morte dopo un infarto o un ictus
Anche nelle donne incinta che ne assumono troppa durante le prime otto settimane di gravidanza, ci può essere il rischio che il bambino sviluppi cardiopatie congenite.
Conclusione
La Vitamina E è un’importante vitamina che svolge soprattutto una funzione antiossidante, ma ha un ruolo importante anche nel controllare il livello di colesterolo, l’equilibrio ormonale, la salute degli occhi, della pelle e dei capelli e prevenire tumore e invecchiamento cellulare.
A meno che non sia prescritta dal medico, è possibile assumere la giusta quantità giornaliera di Vitamina E semplicemente seguendo una giusta alimentazione che preveda il consumo di alimenti vegetali (quelli più ricchi di questa preziosa vitamina).
Un’alimentazione come quella proposta dal SAUTÓN Approach è tutto quello che ti serve per non avere carenze di vitamine e minerali fondamentali per il corretto funzionamento del tuo organismo.
Ricorda di consultare un medico prima di usare integratori di Vitamina E poiché questa, se assunta in dosi eccessive e soprattutto in soggetti che hanno determinate patologie o prendono altri farmaci, può avere effetti collaterali anche molto gravi.
Fonti:
- The Role of Vitamin E in Human Health and Some Diseases (1)
- Acne vulgaris: therapy directed at pathophysiologic defects (2)
- Effects of Tocotrienol Supplementation on Hair Growth in Human Volunteers (3)
- Evaluating the effects of vitamin D and vitamin E supplement on premenstrual syndrome: A randomized, double-blind, controlled trial (4)
- The effect of alpha-tocopherol on premenstrual symptomatology: a double-blind study (5)
- Vitamin E and risk of age-related cataract: a meta-analysis (6)
- High-dose vitamin E supplementation normalizes retinal blood flow and creatinine clearance in patients with type 1 diabetes (7)
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