L’eleuterococco (anche detto Ginseng siberiano) è una pianta usata in medicina da almeno 2000 anni.

Tanti sono i suoi benefici per il cuore, il sistema nervoso e le malattie stagionali.

In questo articolo scopriamo cos’è, a cose serve e come si usa.

Cos’è l’eleuterococco

L’eleuterococco (Eleutherococcus senticosus o Acanthopanax senticosus) è un piccolo arbusto legnoso appartenente alla famiglia delle piante delle Araliaceae, originario della parte sud-orientale della Russia, della Cina settentrionale, della Corea e del Giappone. 

In medicina si utilizzano la radice e i rizomi della pianta e gli eleuterosidi sono i componenti che hanno effetti benefici per la salute.

I benefici dell’eleuterococco

Diversi sono i benefici dell’eleuterococco sulla salute.

1. È un adattogeno naturale

L’eleuterococco fa parte delle cosiddette “piante adattogene”, cioè piante che sono in grado di favorire l’equilibrio, il ripristino e la protezione dell’organismo (1).

In particolare l’eleuterococco aiuta il corpo a gestire lo stress fisico, chimico e biologico. 

Sappiamo quanto lo stress possa, a lungo andare, portare a diversi problemi di salute come raffreddore, malattie cardiache, aumento di peso, problemi di sonno e così via. 

Quindi assumere l’eleuterocco potrebbe scongiurare questi pericoli.

2. Migliora la resistenza fisica e mentale

L’eleuterococco ha dimostrato di migliorare la resistenza fisica e mentale quasi allo stesso modo della caffeina ma senza alcun effetto collaterale (2).

Gli studi fino ad oggi hanno avuto risultati contrastanti, ma alcuni indicano la capacità dell’eleuterococco di aumentare il metabolismo dei grassi e le prestazioni complessive di resistenza (3).

Altri risultati clinici hanno dimostrato che l’eleuterococco sia efficace anche nei pazienti affetti da affaticamento moderato da sindrome da stanchezza.

Infine, secondo altri studi sulle prestazioni atletiche e sulla risposta allo stress, l’eleuterococco migliora il rapporto testosterone-cortisolo di oltre il 28% (4).

3. Aiuta a combattere i malanni di stagione

Aiuta a combattere i malanni di stagione

La radice di eleuterococco aiuta a combattere i virus che causano il comune raffreddore e l’influenza e dunque viene spesso usato contro questi malanni di stagione. 

Uno studio in vitro pubblicato sulla rivista medica, Antiviral Research, rileva che un estratto liquido dalla radice di eleuterococco inibisce efficacemente la replicazione del rinovirus umano (causa principale del comune raffreddore), del virus respiratorio sinciziale (causa infezioni del tratto respiratorio) e dell’influenza A virus (causa dell’influenza) in colture cellulari infettate da questi virus (5).

4. Riduce la frequenza e la gravità dell’herpes

Dopo uno studio in doppio cieco, controllato con placebo, della durata di sei mesi su 93 uomini e donne con infezioni ricorrenti da herpes, si è visto che l’eleuterococco ha ridotto la frequenza, la gravità e la durata delle epidemie di herpes (6).

I ricercatori, durante lo studio, hanno somministrato ai soggetti due grammi di radice di ginseng siberiano al giorno per ottenere questi risultati.

5. Ha effetti positivi su apprendimento e memoria

È stato dimostrato, a seguito di uno studio randomizzato e controllato sui ratti pubblicato sulla rivista Neural Regeneration Research, che l’eleuterococco può avere degli effetti positivi su apprendimento e memoria (7).

6. Ha potenziali effetti anti tumorali

Molti studi attualmente si stanno incentrando sulla capacità dell’eleuterococco di combattere il cancro.

Secondo un articolo scientifico pubblicato nel 2016 sull’American Journal of Chinese Medicine, studi sia in vitro che in vivo hanno dimostrato gli effetti inibitori di questa pianta sui tumori maligni, come quelli del polmone e del fegato (8).

Quindi alcuni esperti pensano che con questa pianta potranno essere in futuro sviluppati dei farmaci antitumorali.

Come assumere l’eleuterococco

Come assumere l'eleuterococco

In commercio esistono diversi integratori di eleuterococco: in capsule, in compresse, estratti solidi, in polvere, tinture, sotto forma di bustine di te.

In qualsiasi forma lo si voglia assumere, è importante però che sia di qualità e provenga da fonti affidabili.

Sullo shop SAUTÓN, ad esempio, puoi trovare un ottimo integratore di eleuterococco in capsule da assumere soprattutto in periodi di stress fisico e mentale e/o per aumentare la concentrazione durante periodi intensi di studio.

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Per quanto riguarda la dose da assumere, invece, questa dipende dal proprio stato di salute ma è fondamentale leggere le istruzioni riportate sulla confezione.

In ogni caso è sconsigliato assumerlo prima di andare a letto, dato che può provocare problemi di sonno.

Infine, come per ogni integratore, evitare il fai da te e consultare un medico prima di assumere l’eleuterococco se si prendono farmaci o medicinali, se c’è una malattia in corso, se si è in stato interessante o se si allatta.

Tenere fuori dalla portata dei bambini l’eleuterococco, dato che loro non possono assumerlo.

Possibili effetti collaterali 

Un dosaggio troppo alto di questa pianta adattogena può provocare effetti collaterali rari come: 

  • sonnolenza
  • alterazioni del ritmo cardiaco
  • tristezza
  • ansia
  • spasmi muscolari
  • aumento della pressione sanguigna

Anche l’abbinamento di eleuterococco con gli alcolici potrebbe comportare eccessiva sonnolenza.

Conclusione

L’eleuterococco o ginseng siberiano è una pianta adattogena molto usata per i suoi effetti benefici sulla salute, soprattutto contro lo stress, i virus stagionali, l’herpes e la stanchezza.

Puoi trovare un ottimo integratore di eleuterococco sul nostro shop.

Fonti:

  1. Eleuthero – University of Michigan Health (1)
  2. Eleuthero – Health notes (2)
  3. Eleutherococcus senticosus (3)
  4. The effects of Eleutherococcus senticosus and Panax ginseng on steroidal hormone indices of stress and lymphocyte subset numbers in endurance athletes (4)
  5. Antiviral activity of an extract derived from roots of Eleutherococcus senticosus (5)
  6. Herpes simplex virus (6)
  7. Eleutheroside B or E enhances learning and memory in experimentally aged rats (7)
  8. Acanthopanax senticosus: Photochemistry and Anticancer Potential (8)

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