Il miele, quando è di ottima qualità, crudo, biologico e non filtrato, è uno degli alimenti più potenti ed energetici a cui possiamo ricorrere.
Il miele grezzo è ricco di:
- minerali (ferro, zinco, potassio, calcio, fosforo, magnesio e selenio)
- vitamine (vitamina B6, tiamina, riboflavina, acido pantotenico e niacina)
- antiossidanti
- probiotici
- enzimi
- polline
- tracce di amminoacidi
È un cibo curativo che fornisce energia di lunga durata al corpo sotto forma di zuccheri naturali.
Infatti è considerato “il carburante perfetto per correre”, la migliore fonte di energia da consumare prima di fare esercizio fisico.
In più ha un sapore delizioso.
Purtroppo, però, oltre a questi straordinari benefici, il miele ha anche dei problemi, che lo rendono poco adatto ad alcune persone e ad alcuni usi.
Scopriamo un po’ meglio i benefici e i problemi di questo prodotto…
Il miele ha una natura calda
Alcune precauzioni per assumere il miele al meglio:
- non metterlo in un liquido troppo caldo e non cuocerlo in un dolce
- non mangiarlo la sera, soprattutto se soffri d’insonnia, perché potrebbe disturbare il sonno.
Il miele non è un dolcificante, ma un vero e proprio integratore
Il suo potere energizzante e tutti gli altri benefici, lo rendono un vero e proprio integratore per il tuo corpo, ma fai attenzione al modo in cui lo mangi.
Alcune precauzioni:
- Il miele va preso lontano dai pasti perché mal si accompagna a qualunque alimento o bevanda.
- NON va usato come dolcificante né nei dolci, né nelle bevande calde.
Il modo migliore di prenderlo, invece, è scioglierne un cucchiaino in un bicchiere d’acqua tiepida, aggiungere una goccia di limone e bere questa bevanda al mattino, magari dopo un bicchiere d’acqua calda.
Oppure puoi metterne un cucchiaino nel frullato del mattino come integratore energetico.
Infine, puoi usarlo occasionalmente nella preparazione di dolcetti crudisti.
Il miele contiene fruttosio
Il miele è considerato dannoso perché contiene zucchero, in particolare fruttosio.
Tuttavia il fruttosio contenuto nel miele è naturale e non ha nulla a che fare con quello che si vende nei supermercati.
Infatti il miele viene prodotto dalle api con un processo naturale e laborioso:
- Le api da miele svolazzano nel loro ambiente naturale per raccogliere il nettare dalle piante ricche di zuccheri liquidi.
- La produzione del miele dal nettare avviene nell’alveare. Si tratta di un’attività di gruppo costituita da ripetuti cicli di consumo, digestione e rigurgito (espulsione dal tratto digestivo).
- Alcuni di questi cicli terminano con quello che noi conosciamo come miele, ma la composizione e le proprietà nutritive del miele stesso dipendono dalle fonti del nettare, vale a dire dal tipo di fiori che si trova nelle vicinanze dell’alveare.
Secondo i dati nutrizionali, una partita tipica di miele fornisce:
- l’82% in peso di zucchero
- la metà di questo zucchero (il 40% del peso totale) è fruttosio
- vitamine e minerali
- vari antiossidanti (Leggi qui lo studio)
- tenori di glucosio e di fruttosio che possono variare notevolmente a seconda del tipo di miele
Studi sul miele e fattori di rischio per le malattie
Attraverso l’analisi del sangue si possono misurare i fattori implicati in molte malattie moderne e avere un’idea dei potenziali rischi che si stanno correndo.
Tra i fattori più importanti abbiamo il colesterolo, i trigliceridi e la glicemia.
I diabetici hanno grossi problemi con tutti questi fattori.
In uno studio randomizzato controllato effettuato su 48 pazienti diabetici, è stato evidenziato che in quelli alimentati con miele per 8 settimane c’era stata una diminuzione di peso corporeo, trigliceridi e colesterolo totale, mentre il colesterolo HDL era aumentato.
Tuttavia il valore dell’HbA1c (emoglobina glicata, un indicatore dei livelli di glucosio nel sangue) era aumentato, e questo è negativo (Leggi qui lo studio).
Un altro studio (Leggi qui lo studio) fatto su soggetti sani, diabetici e iperlipidemici ha rivelato che:
1. Il miele provocava un aumento della glicemia più basso rispetto al destrosio (glucosio) e al saccarosio (glucosio e fruttosio). Inoltre incrementava, anche se non non di tanto, il livello di zuccheri nel sangue.
2. Il miele riduceva la proteina C-reattiva (CRP) – un indicatore di infiammazione.
3. Il miele abbassava il colesterolo LDL e i trigliceridi nel sangue e alzava il colesterolo HDL.
4. Il miele abbassava anche l’omocisteina, un altro fattore del sangue associato alle malattie.
Se hai problemi legati al livello di zuccheri nel sangue, è consigliabile comunque stare lontano da miele e da altri dolcificanti per almeno 2-3 mesi.
Anche per chi ha una storia di cancro alle spalle, non è una buona idea un elevato consumo di zuccheri e quindi anche di miele.
Miele e zucchero a confronto
Molti studi hanno confrontato il miele e lo zucchero e hanno rilevato che il miele ha effetti leggermente meno dannosi sul metabolismo (Leggi qui gli studi 1, 2).
Ma questo non significa che il miele sia un’alternativa valida allo zucchero.
Come abbiamo detto, il miele non va trattato come un dolcificante.
Antiossidanti nel miele
Il miele crudo non filtrato contiene un’abbondanza di vari antiossidanti che possono avere importanti benefici sulla salute.
In genere nella dieta gli antiossidanti sono associati a un miglioramento della salute e a un minor rischio di malattia.
Due studi sugli esseri umani hanno rivelato che il consumo di miele aumenta il valore di antiossidanti del sangue (Leggi qui gli studi 1, 2).
Alcuni studi condotti sui ratti
In alcuni studi fatti sui ratti è stato evidenziato che il miele porta alla riduzione dello stress ossidativo, a una diminuzione dei trigliceridi e ad un minore aumento di grasso rispetto allo zucchero o al fruttosio puri (Leggi qui gli studi 1, 2).
La somministrazione topica di miele
Il miele ha proprietà medicinali quando viene usato direttamente sulla pelle, perché uccide i batteri e accelera la guarigione delle ferite (Leggi qui lo studio).
Scegli sempre il miele di migliore qualità
Come ho già detto, la composizione del miele dipende dall’ambiente in cui vivono le api e il contenuto di antiossidanti può variare fino a 20 volte.
Trovare un miele crudo e di buona qualità non è facile perché quasi sempre è usato calore o per separarlo dalla cera e dagli altri componenti o per conservarlo meglio.
Quindi nell’acquisto, se non è espressamente scritto sull’etichetta “CRUDO” (RAW), devi assicurarti che non sia mai stata riscaldata nemmeno l’arnia.
Se sei sano, attivo, non hai bisogno di perdere peso, mangiare un po’ di miele come integratore può farti bene.
Tuttavia, le persone che sono più in sovrappeso e/o diabetiche e hanno fatto per anni una dieta carica di fruttosio e carboidrati, dovrebbero evitare il più possibile il miele.
Silvia 14 Marzo 2014
Cara Francesca, come sempre le tue indicazioni sono precise e utili.
La mia costituzione varia con le stagioni: in estate ho un eccesso di Pitta, mentre nel resto dell’anno ho un eccesso di Vata. In ogni caso sono Vata/Pitta, con l’uno o l’altro in eccesso a seconda del periodo. Ho un fornitore sicuro di ottimo miele crudo e bio. Lo consumo di tanto in tanto, prendendone un cucchiaino e mangiandolo così com’è. Tu cosa mi consigli? Semmai evito in estate?
Francesca Forcella Cillo 14 Marzo 2014
Cara Silvia,
se sei pitta in estate evita il miele potrebbe esasperare i sintomi di calore.
Durante l’inverno puoi prenderne 1 cucchiaino al mattino.
Ma non tutti i giorni.
Silvia 14 Marzo 2014
Benissimo, ti ringrazio dell’indicazione. Buona serata.
valentina 25 Giugno 2014
scusate ma vita e patta cosa significa? io nn li ho visti nel programma?
Francesca Forcella Cillo 25 Giugno 2014
Vata=aria e pitta=fuoco
Sono due dei tre dosha secondo la Medicina ayurvedica.
Io preferisco chiamarli costituzione fredda e costituzione calda.
Ma sono nomi diversi per concetti simili.
Maria 2 Agosto 2016
Come si fa a capire se sei se si ha una costituzione calda o fredda?
Raffaella Scirpoli 3 Agosto 2016
Ciao Maria,
piacere di conoscerti!
Ti basta fare il test che trovi qui: http://www.energytraining.it/test/
Un caro saluto
Alex 15 Marzo 2014
Wow io adoro il miele, ma per miele crudo intendi quello cristallizzato e non liquido?
Francesca Forcella Cillo 16 Marzo 2014
Ciao Alex,
il miele “crudo” è quello che nella sua lavorazione non è stato sottoposto a calore.
Il calore può entrare soprattutto nel momento della centrifugazione.
Che se fatta in modo industriale o frettoloso e soprattutto mirante ad estrarre quanto più miele possibile,
adotta una velocità troppo alta che “pre cuoce” il miele, distruggendo gli enzimi preziosi.
Quindi è importante che sia un miele vergine integrale il più artigianale possibile.
E che venga raccolto da arnie posizionate in zone boschive e lontane da campi coltivati.
Se conosci il produttore o riesci dal negozio ad ottenere quante più notizie possibili, allora il miele diventa davvero un “super-alimento”.
Sempre accordandolo con la propria costituzione, ovviamente!
max 17 Marzo 2014
Insomma non va bene neanche il miele se non in determinate condizioni e caratteristiche (non saprei proprio dove andarlo a reperire crudo e con la certezza che lo sia…), Io ci dolcifico le tisane cosa potrei usare in alternativa? La mia costituzione è tipo freddo e non sono in sovrappeso. Grazie.
Francesca Forcella Cillo 17 Marzo 2014
Allora il miele vergine integrale lo trovi in un negozio biologico.
Non è impossibile da trovare.
Ma non devi usarlo come dolcificante in bevande calde.
Le tisane sarebbe molto molto meglio assumerle naturali senza dolcificante.
Perchè se sono naturali, servono a pulire e disintossicare.
se le dolcifichi invece diventano “problematiche”, vanno a stimolare l’insulina in modo inutile.
Con un effetto immediato di energia e poco dopo di stanchezza.
Se proprio non sai farne a meno (ma io ci lavorerei sopra)
usa la stevia che almeno non stimola l’insulina.
max 17 Marzo 2014
Si, ho un miele bio ma non fa riferimento al fatto che sia crudo e sull’articolo avevi scritto di essere certi dei trattamenti usati e spesso ciò che scrivono sull’etichetta poi non è proprio ciò che realmente fanno…Per questo ho scritto che non saprei dove trovarlo nel senso che non conosco direttamente i produttori. Talvolta prendo le tisane senza aggiungere nulla ma solo quelle ai frutti, le altre mi fanno abbastanza schifo (perdona la franchezza) senza nulla che le dolcifichi un po’…Comunque proverò la stevia grazie. P.S. Ho da poco acquistato una crema di arachidi (bio 100% arachidi), vorrei spalmarla su fette biscottate integrali al posto della marmellata a colazione, magari anche con un leggero filo di miele, si può fare? Ti prego dimmi di si… 🙁 … Sono in forma smagliante 🙂
Francesca Forcella Cillo 18 Marzo 2014
Diciamo che un buon miele artigianale di montagna magari, con la dicitura “vergine integrale” non è difficile da trovare in un buon negozio biologico.
Poi se puoi chiedere al proprietario notizie più approfondite magari lui le ha.
Allora vediamo un pò Max, da una parte è proprio il concetto della fetta biscottata con sù spalmato qualcosa che dovresti superare.
Perchè non ti nutre per nulla.
La farina e il lievito gonfiano, disturbano la flora batterica e ti rubano vitamine e minerali che non contengono affatto.
Le creme di semi oleosi, tutte tranne proprio quella di arachidi che è l’unico seme oleoso davvero squilibrato perchè è molto riscaldante e indigesto (mi dispiace distruggere tutti i tuoi “sogni” :-)), sono utili ma per preparare salsine, condire verdure, preparare dolcetti crudisti (dai uno sguardo al settore ricette).
Il miele non va mai spalmato su pane o fette biscottate (diventa incredibilmente indigesto e crea fermentazioni intestinali) e non va riscaldato.
Va usato da solo, in dolcetti crudisti o per preparare dei meravigliosi frullati.
Perchè non ti prepari un bel frullato a colazione?
Trovi tanto materiale a riguardo sul blog e anche in energy TV
max 18 Marzo 2014
E lo sapevo!!…Un frullato come ? Latte di riso frutta mandorle e miele? può andare? O anche latte di riso cacao malto di riso e banana?
Francesca Forcella Cillo 18 Marzo 2014
Il latte di riso non serve tanto.
Frutta, olio di cocco o di oliva, spezie, miele, frutta secca e semi oleosi.
Per la ricetta cerca su Energy TV e nella sezione ricette
denis 8 Maggio 2015
salve, io vorrei sapere gentilmente, ogni mattina, prima di andare a lavorare(netturbino , alle 5.35, mi prendo una tazza di latte con dei biscotti 4, e due cucchiaini di miele millefiori, e mi trovo benissimo per tutta la mattinata, faccio bene?
Raffaella Scirpoli 8 Maggio 2015
Ciao Denis,
se non hai una costituzione calda e non sei in sovrappeso, un cucchiaino di miele al mattino può andare bene, per darti energia e vitamine.
Il problema è il latte con i biscotti, è la colazione peggiore che tu possa fare. I biscotti sono pieni di grassi di cattiva qualità e zuccheri raffinati, il latte crea muco, rallenta la digestione e irrita il sistema immunitario.
Ci sono tante altre cose che puoi mangiare a colazione, molto più sane e nutrienti: frutta fresca, un porridge, un frullato…
Trova quello che fa per te!
Puoi farti ispirare da questo articolo: http://www.energytraining.it/tipi-di-colazione/
e da questa videoricetta: http://www.energytraining.it/energytv/colazione/
Un caro saluto
max 18 Marzo 2014
Anche senza miele o malto di riso, infondo il latte di riso è già dolce…
DORA 20 Marzo 2014
Gent.ma Francesca vorrei sapere come poter dolcificare il caffe al mattino appena sveglia perche’ non riesco a prenderlo amaro, ho provato la stevia ma il suo retrogusto prevale e non mi è gradito, il malto di grano è una valida alternativa visto che ne assumerei solo un cucchiaino? Altera i livelli glicemici in dosi così minime?
Grazie Dora
Francesca Forcella Cillo 21 Marzo 2014
Ciao Dora,
premesso che piano piano potresti provare a sostituire il caffè del mattino con un te verde (tonico come il caffè ma non squilibrato)
cosa che ti consentirà di sentirti energetica ma di evitare quella sensazione di scuotimento e nervosismo del caffè.
Puoi provare ad usare lo xylitolo o l’eritritolo (sukrin) se li trovi che sono più equilibrati.
Marianna 26 Marzo 2014
Ciao Francesca,
io ho una costituzione prevalentemente fredda. Bevo il tè caldo la mattina con il miele (lo fanno vicino casa mia, è assolutamente artigianale e non è sottoposto a riscaldamento alcuno). Come posso sostituirlo? Con zucchero integrale?
Francesca Forcella Cillo 26 Marzo 2014
Il miele puoi prenderlo a parte con un cucchiaino.
Prova a bere il the caldo senza zucchero è molto meglio.
Altrimenti un pochino di stevia.
riccardo 10 Settembre 2014
Salve francesca…
Volevo chiederti il mio nutrizionista mi ha detto che pane burro e marmellata col latte alla mattina è la miglior colazione che ci sia, per il motivo che il burro è un grasso animale e nutre il cervello , la marmellata fatta in casa non ha molti zuccheri e il latte e una proteina con una fetta di pane che è un carboidrato…
Non so mi può dire la sua per una buona colazione?
Francesca Forcella Cillo 10 Settembre 2014
Ciao Riccardo,
purtroppo devo dissentire.
La colazione con latte, pane, burro e marmellata è quanto di più squilibrato e indigesto tu possa fare.
Il latte pastorizzato è indigesto, produce muco e fermentazione.
La marmellata non contiene nulla di positivo, è puro zucchero senza vitamine.
Il pane è un carboidrato a base di farina e lievito e squilibra fortemente la flora batterica intestinale.
E il burro va preso bio e possibilmente da latte crudo.
Se desideri essere informato sulla migliore colazione, guarda gli articoli sul blog, trovi molte informazioni a riguardo.
Ovviamente anche all’interno del Programma trovi diverse alternative ricche e salutari per una colazione davvero equilibrata!
riccardo 10 Settembre 2014
Grazie francesca …
Per il burro ve bene il ghee (burro chiarificato)
Grazie ancora
Francesca Forcella Cillo 11 Settembre 2014
Certo Riccardo,
il ghee è un burro eccellente e molto curativo.
Poi olio di cocco bio e crudo che ormai si trova in molti negozi biologici.
roberto 5 Aprile 2014
Ciao Francesca,è la prima volta che ti scrivo e se mi permetti avrei bisogno di un consiglio:facendo il tuo test mi ritrovo una costituzione calda ,non mangio proteine animali,mi piace il miele,mi faccio tanti frullati con cereali crudi frutta e frutta secca ma mi ritrovo spesso il contorno occhi arrossato specialmente le palpebre,pensi si possa fare qualcosa???? Un grazie di cuore!!!!!
ps:mi ritrovo che il caldo intenso mi porta via tantissime energie!!!!!!!!
Francesca Forcella Cillo 7 Aprile 2014
Ciao Roberto,
c’è sicuramente qualcosa di caldo e infiammante che stai consumando in eccesso.
Potrebbero essere nel tuo caso gli oli di semi, i semi oleosi e il miele.
Attento allo yogurt, arancia e pomodoro e le spezie piccanti e tutto ciò che è fermentato.
roberto 12 Aprile 2014
Grazie mille
elisabetta 24 Febbraio 2015
Ciao Francesca , mi sono iscritta da poco e sono tre giorni che seguo le tue istruzioni ma mi manca come fare la colazione x me molto imporotante. Sono una costituzione fredda .mi piacerebbe avere una dieta più precisa, non mangio carne.come posso fare?
Francesca Forcella Cillo 24 Febbraio 2015
Ciao Elisabetta,
piacere di conoscerti!
Prova le varie colazioni che trovi nel ricettario,
individuando quella che ti può piacere di più.Leggi ‘introduzione alle colazioni,
in modo da capire quali sono i punti più importanti.
Una possibilità potrebbe essere un porridge caldo preparato con fiocchi,
a cui puoi aggiungere frutta secca, semi oleosi e grassi sani.
Oppure una frutta calda con olio.
Insomma ci sono diverse possibilità.
Scrivimi nel coaching in modo che posso seguirti meglio.
Vedrai che piano piano tutto diventerà più chiaro!
Dario 16 Marzo 2015
Salve Francesca,
perchè il miele non dovrebbe essere assunto all’interno di una bevanda calda? Perde delle proprietà?
Grazie mille
Francesca Forcella Cillo 16 Marzo 2015
Ciao Dario,
contiene enzimi preziosi che sarebbero distrutti dal calore.
E poi ha una natura calda che sarebbe esaltata esageratamente
se fosse sottoposto a calore.
E potrebbe creare problemi alla salute.
Roberta 16 Luglio 2015
Ciao Francesca io ho una costituzione fredda e la mia colazione è porridge con 2 cucchiai scarsi di cereali senza glutine e mezza mela o un frutto.. ( + i superfoods e olio di cocco!!)..
Volendo alternare con il frullato di frutta ho bisogno di riscaldare la frutta una volta frullata e poi mettere i superfoods ed eventualmente un cucchiaino di miele??grazie
Raffaella Scirpoli 16 Luglio 2015
Ciao Roberta,
il frullato puoi farlo usando la frutta a temperatura ambiente, quindi se la tieni in frigo mettila fuori un po’ prima, e quando la frulli aggiungi un po’ d’acqua calda, così ottieni un frullato caldo-tiepido.
Un caro saluto
riccardo 9 Settembre 2015
Che miele ha meno fruttosio e piu vitamine…tra acacia millefiori melata di bosco e tiglio…ho trovato un apicoltore che ha miele crudo ed ora mi ha proposto questi 4 tipi….
Mi serve da assumere dopo palestra
Raffaella Scirpoli 11 Settembre 2015
Ciao Riccardo,
La melata di bosco è il migliore, ma ha comunque un livello di fruttosio alto e andrebbe consumato con molta parsimonia.
Il miele è dolce e caldo, meglio non usarlo quotidianamente.
Un caro saluto
luigi 22 Giugno 2019
lo prendo tutte le mattine nel latte cosa mi puo succedere
Maria Pia Festini 24 Giugno 2019
Ciao Luigi,
essendo il miele un alimento riscaldante, potrebbe peggiorare i sintomi di infiammazione (afte, brufoli, mal di testa, bruciore di stomaco, dolori articolari) se ne hai. Un saluto
Mafalda 14 Novembre 2015
ciao cosa ne pensate dello sciroppodi manioca?? poi volevo sapere il mielepuò essere presola mattina x es. latte di avena senza xuccheri con un cucchiaino di miele e 20/30 grammi di fette biscottate con 100% di marmellata biologica e di frutta solo zuccheri della frurra e una macedonia di frutta con annessa la banana?? poi mi spiegate da quali zuccheri èformato il miele sono un pòconfusa?
Raffaella Scirpoli 14 Novembre 2015
Ciao Mafalda,
lo sciroppo di manioca non è un buon dolcificante, ha un alto indice glicemico ed è un po’ come sciroppo di riso e di mais.
La colazione che hai descritto è un concentrato di zuccheri e carboidrati: miele, avena, marmellata, banana… E’ importante, invece, che la colazione sia equilibrata, preveda grassi, proteine e carboidrati.
Ad esempio, il latte d’avena puoi accompagnarlo a dei superfoods tonici, addensarlo con l’agar agar e farne una gelatina con dei pezzetti di frutta…Oppure puoi fare un porridge o della frutta con superfoods e olio di cocco.
Il miele è molto nutriente, ma è anche caldo e contiene molto fruttosio, che è pesante per il fegato, quindi va usato in modo quasi “omeopatico”, non come dolcificante, ma come “integratore”.
Un caro saluto
luciano 18 Febbraio 2016
Salve, volevo sapere dove si puo’ trovare il miele crudo. Grazie
Raffaella Scirpoli 24 Febbraio 2016
Ciao Luciano,
puoi procurarti del miele vergine integrale nei negozi di alimenti naturali o del miele crudo direttamente dai produttori. In genere sono ottimi quelli delle zone di montagna. Dovrai assicurarti che non sia stato sottoposto a eccesso di calore e a centrifuga ad alta velocità.
Un caro saluto
Lynca 13 Marzo 2016
Salve! Dato che spesso mi scoccia scaldare la frutta (sono di costituzione fredda e magra), potrei aggiungerci il miele (di natura calda) per renderla meno raffreddante? O non cambia niente?
Raffaella Scirpoli 15 Marzo 2016
Ciao Lynca,
no, nel tuo caso è importante che la frutta sia cotta e non da frigo o a temperatura ambiente.
Un caro saluto
pincopallo 18 Aprile 2016
Salve, quì vien detto che il miele contiene tutti e 22 gli amminoacidi essenziali. E’ quindi una ricca fonte di proteine complete. Sarà anche vero, ma mi chiedo, e vi chiedo: ha senso mettere in luce questa caratteristica quando alle dosi massime di assunzione raccomandate la percentuale proteica è talmente basse da non influire minimamente sul bilancio dietetico dell’individuo?
Ancora: non è fuorviante sottolineare l’apporto proteico senza menzionare che esso è troppo basso per essere rilevante, e quindi per trarne dei beneifci?
Chi legge potrebbe convincersi che mangiando miele sia possibile aumentare l’apporto degli amminoacidi nella dieta, e trarne giovamento.
Raffaella Scirpoli 2 Maggio 2016
Ciao Pincopallo,
ti ringrazio per la precisazione.
L’articolo è finalizzato solamente a mettere in luce le proprietà del miele (tra cui il contenuto di amminoacidi). Un cucchiaino di miele, per le sue proprietà, è molto nutriente e può fare bene ad alcune costituzioni. Ovviamente nessun alimento da solo può fare miracoli. Fare una dieta sana e bilanciata è la cosa più importante (come spieghiamo nel Programma di Trasformazione).
Un caro saluto
Anna 5 Febbraio 2017
Buongiorno Francesca !
Mi chiamo Anna , ho 26 anni sono anni che soffro di alopecia areata
ho usato di tutto e di più : minoxidil, schiume, cortisone in crema e pastiglia ecc ecc
Ti supplico sapresti consigliarmi qualche cosa per uscire furi da questo incubo perché sto impazzendo
Non riesco a uscire di casa sono depressa
Grazie infinite
Raffaella Scirpoli 13 Febbraio 2017
Ciao Anna,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Non esiste una pozione magica. Devi agire contemporaneamente sia sulle abitudini quotidiane a tavola, migliorandole (se vuoi Francesca ti segue volentieri nel Programma di Trasformazione) sia dal punto di vista emozionale. Il primo consiglio è eliminare tutto il glutine. Questa semplice accortezza potrebbe riservarti molte sorprese. Poi devi aggiungere maggiori porzioni di vegetali cotti, proteine e grassi sani.
Un caro saluto
Grazia 14 Novembre 2017
Salve, conoscendo una parente che adora tantissimo il miele, ne usa ben 3 cucchiai colmi in una tazzona di tè matcha/verde per dolcificare (a volte anche 4…) e ne adora il sapore, quale sarebbe la dose giornaliera massima considerando che è una costituzione fredda e proprio non vuole rinunciarci?
Inoltre i benefici del te verde rimangono tali quando viene dolcificato?
Maria Pia Festini 14 Novembre 2017
Ciao Grazia,
le proprietà del tè rimangono invariate,mentre quelle del miele si perdono se il tè è molto caldo. 3/4 cucchiai sono comunque troppi. Il miele andrebbe consumato saltuariamente, non più di un cucchiaino per volta, non come dolcificante ma solo a scopo curativo. Un caro saluto
Vincenzo 8 Marzo 2018
Il miele è dannoso per la prostata?
Maria Pia Festini 8 Marzo 2018
Ciao Vincenzo,
il miele per la sua natura riscaldante, può favorire l’infiammazione nel corpo, prostata compresa. Un saluto
Alessia 29 Maggio 2018
Ciao, non ho capito come mai il fruttosio del supermercato non sia buono, mentre quello naturale contenuto nel miele lo sia. Non dovrebbe essere la stessa sostanza che viene assorbita allo stesso modo dal nostro organismo?
Maria Pia Festini 29 Maggio 2018
Ciao Alessia,
il fruttosio del supermercato difficilmente deriva dalla frutta, ma spesso è un prodotto creato a partire dall’amido di mais con l’aggiunta di enzimi e acidi inorganici che hanno portato la FDA (Food Drugs Administration) a considerarlo una sostanza non naturale. Il fruttosio contenuto nel miele, soprattutto quello grezzo e biologico e crudo, è del tutto naturale. Un caro saluto
Giuliano 3 Ottobre 2019
Ciao .io faccio colazione con miele e fette biscottate che bagno nel te . O tricligeridi alti 270 sono a rischio?
Maria Pia Festini 4 Ottobre 2019
Ciao Giuliano,
benvenuto nel programma. I trigliceridi alti non sono solo imputabili al tuo tipo di colazione. Credo che sia da rivedere un po’ tutta la tua routine quotidiana e cambiarla in meglio, implementando nuove e salutari abitudini piano piano: solo così potrai invertire la rotta. Se sei a rischio? Diciamo che non è una bella strada quella dei trigliceridi ed il primo consiglio che posso darti è quello di ridurre drasticamente zuccheri e carboidrati, miele compreso, il secondo è quello di seguire il nuovo Online Program. Trovi tutte le informazioni qui. Un caro saluto
https://www.thesautonapproach.it/presentazione/
Nunzia 27 Ottobre 2019
Scusa ma è vero che è cancerogeno?
Maria Pia Festini 28 Ottobre 2019
Ciao Nunzia,
ma no, non esageriamo! Ti segnalo un nostro articolo in merito a come e quando usare questo alimento. Un caro saluto
Rosario Sica 10 Febbraio 2021
Salve Sono Rosario Sica, apicoltore tecnologo alimentare, complimenti per il blog! Se posso permettermi una piccola ma importante correzione la invito a rivedere ciò di cui parla nelle righe N.10, 11,12,13,14 di questo articolo. Il miele non è una fonte di proteine bensì di carboidrati. Se ci sono degli amminoacidi, ve ne sono soltanto tracce provenienti dalla casuale contaminazione col polline che invece ne e ricco. Forse in queste righe veniva descritto proprio il polline, non il miele. Cordialmente
R.S
Maria Pia Festini 15 Febbraio 2021
Ciao Rosario,
grazie della segnalazione, provvederemo alla correzione. Un caro saluto