C’è molta confusione a proposito dei cibi che fanno bene e di quelli che fanno male.
Non si parla mai abbastanza dei “veleni da evitare”, quindi questa lista di 16 cibi, mi è sembrata un buon modo per riepilogare tutto ciò che fa male.
Alcune cose sono ovvie, soprattutto se sei nell’Online Program, altre sono giudicate “erroneamente” sane da molte persone.
Se vuoi perdere peso e liberarti delle malattie croniche, non dovresti mangiare i cibi elencati in questo articolo. MAI!
1. Bibite zuccherate
Lo zucchero aggiunto è forse il solo singolo peggior ingrediente delle diete moderne.
Alcune fonti di zucchero sono peggiori di altre, e le bibite zuccherate sono pessime.
Quando le persone bevono calorie da bibite zuccherate, il cervello non le “registra” come cibo.
Per questo motivo, noi, non avvertendo il senso di sazietà, non controbilanciamo queste calorie mangiando una quantità minore degli altri cibi, e aumentiamo drasticamente il totale delle calorie introdotte (senza accorgercene) (1, 2, 3).
Lo zucchero, come ormai abbiamo detto tante volte, consumato in grandi quantità, può portare resistenza all’insulina ed è strettamente collegato a malattie come fegato grasso non alcolico, diabete di tipo 2 e le malattie cardiache (4, 5, 6).
Le bevande zuccherate sono anche l’elemento più “ingrassante” delle diete moderne, e berle in grande quantità conduce ad aumento di peso e obesità ( 7, 8).
Alternative: bere acqua calda, tè verde e tisane, rigorosamente lontano dai pasti. Puoi aggiungere del limone o delle foglie di menta all’acqua.
2. Pizza
La pizza è uno dei piatti più popolari al mondo.
E questo non deve sorprenderci, dato che è molto saporita, ha un costo ragionevole, è la classica scelta quando si va a cena fuori, ed è un piatto comodo a cui ricorrere quando non si ha tempo.
Il problema è che la maggior parte delle pizze che trovi nei supermercati (quelle surgelate) e quelle che si vendono nei ristoranti fast food contengono ingredienti pessimi.
L’impasto è fatto con farina molto raffinata e i condimenti (olio, mozzarella, insaccati…) sono processati e di pessima qualità. La pizza ha anche tante calorie.
Le pizze che mangi al ristorante sono sicuramente migliori di quelle confezionate, ma hanno problemi (lieviti, farina con glutine, mozzarella) che le rendono comunque poco sane.
Alternative: Lascia che la pizza sia solo un piatto che consumi quando esci, raramente. Ordina una pizza con base di cereali senza glutine e non di frumento e falla condire con verdura grigliata, bresaola e scaglie di grana. No mozzarella, no wurstel, no insaccati diversi dalla bresaola.
3. Pane bianco
Il pane generalmente è fatto con farina di frumento, che contiene glutine.
Per questo motivo, tutti i tipi di pane di frumento sono una cattiva idea per chi ha sensibilità al glutine, ma anche per il resto delle persone.
Il pane e il glutine, infatti, fanno male non solo agli intolleranti al glutine, ma a tutti.
Questo accade perché la maggior parte di questo pane è fatto con farina raffinata, che è povera di nutrienti essenziali (calorie vuote) e genera rapidamente picchi di zuccheri nel sangue. (10).
Alternative: Consuma solo cereali integrali in chicchi al posto del pane. Oppure prepara da te un pane di cereali senza lievito (ma non consumarlo quotidianamente).
4. Succhi di frutta
Spesso si pensa che i succhi di frutta facciano bene, ma è un fraintendimento.
Molti succhi di frutta in realtà non sono altro che acqua zuccherata al sapore di frutta.
E’ vero che il succo contiene alcuni antiossidanti e vitamina C, ma l’altra faccia della medaglia è la grande quantità di zucchero liquido.
Infatti il succo di frutta contiene tanto zucchero quanto la coca cola o la Pepsi, e a volte anche di più (11).
Anche i succhi di frutta naturali e senza zuccheri aggiunti non sono esenti da problemi, perché sono troppo concentrati, non hanno fibre e, non essendoci resistenza alla masticazione generano comunque un picco glicemico in breve tempo.
Alternative: Ci sono alcuni tipi di succhi di frutta che contengono pochissimi zuccheri e ogni tanto possono essere consumati, come quello di melograno e quello di mirtilli. Ma vanno consumati come se fossero degli integratori, non ogni giorno.
5. Oli vegetali industriali
Negli ultimi 100 anni le persone hanno di molto aumentato il carico di grassi aggiunti.
E questo può essere spiegato da un drastico aumento nel consumo di oli vegetali raffinati, come olio di semi di soia, olio di mais, olio di palma e olio di cartamo.
Questi oli contengono tanti Omega 6, che l’uomo non ha mai consumato in quantità alte come oggi.
Ci sono tante discussioni su questi oli. Sono sensibili all’ossidazione e provocano stress ossidativo nel corpo. Sono anche stati collegati a un aumento dei rischi di cancro (12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19).
Alternative: Usa grassi sani come olio di cocco, burro da latte crudo e da animali allevati al pascolo, olio extravergine d’oliva, ghi e avocado.
6. Margarine
Le margarine sono state considerate per molto tempo un’alternativa sana al burro.
Fortunatamente la maggior parte delle persone ha finalmente realizzato che non è vero.
Le margarine sono uno pseudo-cibo altamente processato che è stato studiato e progettato per assomigliare in aspetto e sapore al burro.
E’ pieno di ingredienti artificiali e di solito è fatto con oli vegetali industriali idrogenati (per essere resi solidi). Questo aumenta pericolosamente il loro contenuto di grassi trans.
Tieni a mente che ai produttori è permesso scrivere sull’etichetta “senza grassi trans” se contengono meno di 0,5 grammi per porzione, che è una quantità significativa.
Alternative: Usa burro vero, preferibilmente da animali nutriti a erba.
7. Dolci, biscotti e torte
Dolci, biscotti e torte non fanno bene.
Sono fatti con zuccheri raffinati, farine raffinate e grassi aggiunti, che sono grassi di cattiva qualità (trans).
Questi peccati di gola sono tra le peggiori cose che puoi introdurre nel tuo corpo. Non hanno nutrienti, ma tonnellate di calorie e ingredienti pessimi.
Alternative: Ogni tanto puoi concederti dei dolcetti preparati da te con alternative sane allo zucchero e usando solo ingredienti sani e nutrienti. Trovi alcune ricette qui.
8. Patatine fritte e patatine confezionate
Le patate bianche, intere sono buone.
Ma lo stesso non si può dire dei prodotti industriali fatti con le patate, come chips e patatine fritte.
Questi cibi sono pieni di calorie ed è facile esagerare e consumarne tante. Diversi studi hanno collegato il consumo di patatine fritte e chips a un aumento di peso (20, 21).
Questi alimenti contengono anche una grande quantità di acrilamidi, sostanze carcinogene che si formano quando le patate vengono fritte, cucinate in forno o arrostite (22, 23).
Alternative: Consuma patate bollite, non fritte. Se vuoi qualcosa di croccante da sgranocchiare sostituisci le chips con carote o semi oleosi.
9. Cibo spazzatura senza glutine
Il senza glutine è molto popolare ultimamente (24).
Il problema con la maggior parte delle diete senza glutine è che le persone sostituiscono i cibi contenenti glutine con cibo raffinato spazzatura senza glutine.
Questi prodotti sostitutivi sono spesso pieni di zucchero, oli pessimi e cereali raffinati come amido di mais o amido di tapioca. Questi amidi raffinati generano un immediato picco di zuccheri nel sangue e sono privi di nutrienti.
Alternative: Scegli alimenti che sono naturalmente senza glutine, come i cereali integrali in chicchi senza glutine (riso, miglio, grano saraceno, mais e amaranto).
10. Nettare d’agave
Il nettare d’agave è un dolcificante spesso etichettato come “sano”.
Ma il nettare d’agave non fa bene come si pensa. E’ un dolcificante altamente raffinato e pieno di fruttosio.
Un’alta quantità di fruttosio da dolcificanti aggiunti (non frutta) può essere disastrosa per la salute (25).
La verità è che l’agave è più ricco di fruttosio degli altri dolcificanti.
Il comune zucchero contiene il 50% di fruttosio, lo sciroppo di mais il 55% e il nettare d’agave l’85% (26).
Alternative: La stevia e l’eritritolo sono salutari, naturali e senza calorie. Trovi una lista degli altri dolcificanti sani in questo articolo.
11. Yogurt senza grassi
Lo yogurt potrebbe essere un prodotto interessante per alcune costituzioni.
Sfortunatamente, gli yogurt che si vendono nei supermercati sono estremamente dannosi.
Hanno spesso con pochi grassi e sono pieni zeppi di zuccheri, per sopperire alla mancanza di sapore che è data, appunto, dai grassi.
Allo yogurt vengono tolti i grassi, solo per rimpiazzarli con qualcosa di molto molto peggio.
Inoltre la maggior parte degli yogurt non contengono batteri prebiotici, come si pensa. Vengono spesso pastorizzati dopo la fermentazione, cosa che distrugge i batteri.
Alternative: Ogni tanto, se riesci a procurartelo e se non hai segni evidenti di calore, puoi consumare dello yogurt con grassi da latte fresco di capra e/o di animali nutriti a erba.
12. Cibo spazzatura low-carb
Le diete low-carb oggi sono molto popolari e lo sono state per tanti anni.
Ci sono molti alimenti veri e sani che puoi consumare se stai facendo una dieta a basso contenuto di carboidrati, la maggior parte dei quali fa molto bene.
Ma non si può dire la stessa cosa dei prodotti spazzatura, come barrette e sostituti del pasto low carb.
Di solito questi prodotti sono molto raffinati e contengono davvero poco nutrimento, solo ingredienti chimici messi insieme e venduti come cibo.
Alternative: Se stai facendo una dieta a basso contenuto di carboidrati, mangia cibo che è naturalmente povero di carboidrati.
13. Gelato
Sta cominciando la stagione dei gelati, che sono uno degli alimenti più golosi.
Sfortunatamente i gelati sono anche i più dannosi. Quelli confezionati sono pieni di zuccheri e calorie.
Sono freddi e distruggono la digestione.
Alternative: Ogni tanto puoi provare a preparare un gelato naturale a base di frutta e superfoods. Meglio tirarlo fuori dal freezer un po’ prima di mangiarlo, in modo che non sia troppo freddo.
14. Cioccolato e caramelle
I dolcetti confezionati sono pessimi: cioccolato, caramelle, merendine sono pieni di zuccheri, farine raffinate e grassi di cattiva qualità. E non hanno affatto nutrienti.
Sono prodotti creati per essere super saporiti, per creare dipendenza in chi li mangia. E’ facile divorarli e mangiarne tanti.
Questi dolcetti saziano per breve tempo, subito dopo averli mangiati ti senti di nuovo affamato a causa del modo in cui questi zuccheri vengono metabolizzati.
Alternative: Quando hai voglia di qualcosa di dolce, mangia un frutto o un cioccolatino crudista fatto da te. Ovviamente non esagerare nemmeno con i dolci naturali e con la frutta.
14. Carne processata
La carne da animali nutriti a erba, biologica è molto nutriente, ma lo stesso non si può dire di quella processata.
Studi hanno evidenziato che le persone che mangiano carne processata hanno più rischi di serie malattie come il cancro al colon, diabete di tipo 2 e malattie cardiache (27, 28).
La maggior parte di questi studi sono osservazionali, quindi non possono dimostrare che effettivamente sia stata la carne processata a causare il disagio.
In ogni caso il collegamento tra le due cose è forte, quindi è molto probabile che la causa sia proprio la carne processata.
Alternative: L’unico tipo di carne processata a cui puoi ricorrere ogni tanto è della bresaola biologica. Tutto il resto è off limits.
16. Formaggio processato
Il formaggio da latte crudo è una buona fonte di proteine. Contiene nutrienti e soddisfa.
I prodotti a base di formaggio processato (sottilette, formaggi spalmabili…) sono invece pieni di ingredienti chimici combinati per avere l’aspetto simile al formaggio. Evitali.
Alternative: Formaggio da latte crudo.
Leggere le etichette
Una delle cose più importanti che puoi fare per la tua salute è leggere le etichette.
E’ importante evitare (o almeno ridurre al minimo) i cibi che contengono:
- Zucchero aggiunto
- Carboidrati raffinati come farina di frumento bianca
- Oli vegetali industriali
- Grassi trans artificiali
Questi sono alcuni dei peggiori (e più comuni) ingredienti della dieta moderna.
L’importanza di leggere le etichette non va sottovalutata, e questo si applica anche al cibo dei negozi di alimenti naturali.
Conclusione
Il modo più semplice di mangiare bene e mantenersi in forma è evitare il più possibile il cibo raffinato.
E’ semplice: se sembra un prodotto da fabbrica, probabilmente ti farà male.
Un’altra regola da ricordare è questa: “il cibo vero non ha bisogno di una lista di ingredienti, perché il cibo vero E’ l’ingrediente”.
Luca 2 Maggio 2015
Ciao, ma tutta la carne in genere cioè di tutti i tipi di animale, anche quella non processata, non è da includere in questo elenco, magari anche ai primi posti? Non è anch’essa un cibo velenoso da evitare come la peste al pari degli altri?
Raffaella Scirpoli 2 Maggio 2015
Ciao Luca,
no. La carne non è affatto un veleno.
Ti rimando direttamente ad alcuni articoli che puoi leggere sull’argomento:
http://www.energytraining.it/carne-rossa/
http://www.energytraining.it/carne-rossa-2/
http://www.energytraining.it/carne-di-qualita/
http://www.energytraining.it/sclerosi-multipla/
Buona ricerca!
Dante 3 Maggio 2015
Ciao, volevo fare due osservazioni…riguardo alla carne processata so che tutti i tipi contengono i nitrati come conservanti (anche la bresaola biologica) a parte il crudo di Parma e il San Daniele…non sarebbero questi ultimi due tipi di salumi da essere più salutari? e poi riguardo alle verdure grigliate consigliate sulla pizza, il fatto di essere leggermente bruciate (caratteristica della cottura alla griglia) non è dannoso per la salite?
grazie
Raffaella Scirpoli 3 Maggio 2015
Ciao Dante,
l’alternativa proposta nell’articolo è sempre un’alternativa a cui fare ricorso solo eccezionalmente,
non vuol dire che faccia bene.
Premesso, quindi, che sconsigliamo i salumi in generale, la bresaola è la più leggera, ed è più digeribile delle carni di maiale (che sono particolarmente indigeste) e in via del tutto eccezionale ogni tanto si può consumare.
La stessa cosa vale per le verdure grigliate, non era per consigliarle, ma solo un esempio (è facile che le abbiano in pizzeria). Sulla pizza puoi semplicemente mettere del radicchio crudo o della verdura saltata, cioè fare il meglio che riesci quando vai a mangiare una pizza fuori, evitando cose troppo “intossicanti”.
Un caro saluto
Massimo 27 Maggio 2015
Ciao Raffaella,
la bresaola NON è fatta con carne di maiale
Raffaella Scirpoli 27 Maggio 2015
Ciao Massimo,
ti riferisci al commento? Forse il modo in cui l’ho scritto è ambiguo? Farò una correzione.
Non ho detto che la bresaola è fatta di carne di maiale, ma che è più digeribile delle carni di maiale.
Nel commento è stato chiesto chiesto perché è meglio la bresaola e non il crudo di Parma e il San Daniele e ho spiegato che la carne di maiale (e quindi anche il crudo) è più indigesta.
Un caro saluto
giovanni 15 Maggio 2015
volevo una delucidazione sull’eventuale utilizzo del ciclammato di sodio come dolcificante: fa bene o fa male? Ultimamente è apparso un articolo che dice che fa aumentare i livelli di insulina nel sangue.
Raffaella Scirpoli 17 Maggio 2015
Ciao Giovanni,
il ciclamato di sodio è un edulcorante sintetico e pertanto va evitato (come l’aspartame). Alcuni studi hanno evidenziato che dosi elevate di ciclamato possono essere associate a cancro della vescica e atrofia testicolare in alcuni animali, tanto che la Food and Drug Administration ne ha vietato l’uso negli Stati Uniti. Anche se questi effetti non sono stati confermati nell’uomo, resta il fatto che si tratta di un prodotto completamente innaturale, che per questo non fa bene né al corpo, né alla mente.
Quello che consigliamo è di limitare (o meglio ancora evitare del tutto) i prodotti con zuccheri aggiunti, di qualunque natura essi siano, e di cercare consumare solo dolcetti preparati da te con dolcificanti sicuri. Abbiamo pubblicato diversi articoli sui dolcificanti, che trovi qui.
Un caro saluto
lucia 31 Agosto 2015
Salve! Potreste farmi qualche esempio di formaggi da latte crudo? Li consigliate spesso ma provando a fare una ricerca non sono riuscita a capire quali sono. Grazie mille!
Raffaella Scirpoli 31 Agosto 2015
Ciao Lucia,
non esistono dei nomi particolari, in genere c’è scritto sull’etichetta: “Latte crudo o latte non pastorizzato”.
Spesso sono di capra, ma li trovi anche di mucca e pecora.
Poi ci sono anche dei formaggi tradizionali (alcuni francesi), che puoi trovare in ottime gastronomie, nei negozi di alimenti biologici o rivolgendoti direttamente ai produttori. L’importante è che siano da latte crudo e che non siano troppo salati.
Un caro saluto
Andre 19 Marzo 2016
Ciao Raffaella,un pizza a settimana è troppo?
Andre 19 Marzo 2016
una pizza fatta in casa con farina senza glutine,andrebbe bene?
Giovanni 13 Gennaio 2017
Buona sera,
Volevo segnalare che anche il Parmigiano Reggiano è un formaggio fatto con latte crudo non pastorizzato. Grazie per info molto interessanti.
Raffaella Scirpoli 14 Gennaio 2017
Ciao Giovanni,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog.
Sì, anche il parmigiano è da latte crudo. E’ meglio non consumarlo troppo spesso, però, perché è molto stagionato e salato.
Grazie a te!
Un caro saluto
Casalinluisa 11 Febbraio 2017
Certo che leggendo i vostri consigli, tutti giusti , bisogna rivoluzionare il nostro metodo di mangiare e anche avere la possibilità di trovare tutti i prodotti da voi consigliati , non è semplice .grazie
Raffaella Scirpoli 14 Febbraio 2017
Ciao Luisa,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Non lasciarti scoraggiare. E’ vero, bisogna fare una piccola “rivoluzione”, ma solo così si raggiungono risultati duraturi. Per quanto riguarda i prodotti, le cose davvero importanti non sono poi troppo difficili da reperire: verdure, proteine di buona qualità, grassi sani (il ghi puoi prepararlo a casa) e acqua calda. Provaci e ti accorgerai che è fattibile.
Un caro saluto
Roberto 22 Novembre 2017
Ciao Raffaella, sono diventato un fan della quinoa. Cosa ne pensi ? La preparo con verdure, pollo, vitello ecc. e la trovo molto appetitosa.
Maria Pia Festini 23 Novembre 2017
Ciao Roberto,
la quinoa va bene introdurla nell’alimentazione, ma è meglio consumarla da sola e alla fine del pasto per non interferire con la digestione delle proteine consumandola in un piatto unico. Un caro saluto
atiyeh 10 Gennaio 2019
salve,
L’articolo è molto utile. vi ringrazione. Ma nonostante tutte le spiegazioni ho difficoltà a scegliere i prodotti. quale supermercato mi suggerite? oppure come posso distinguere un prodotto (di qualsiasi) dannoso da un prodotto sano?
per esempio: ce ne sono un sacco di biscotti scritto integrale senza zuccheri,…. ma non so quale è quello veramente sano…
ho bisogno che mi diate un modo semplice ed efficace per fare una spesa molto sana .
Grazie mille.
Maria Pia Festini 10 Gennaio 2019
Ciao,
l’ideale sarebbe scegliere negozi biologici, ma al di là di questo, non esiste un biscotto più sano dell’altro, una bibita, un succo di frutta, un pane. Sono alimenti da ridurre il più possibile e gradualmente arrivare ad eliminarli. Biscotti, dolci e frullati puoi farli in casa scegliendo tu stessa gli ingredienti naturali e soprattutto i dolcificanti che non alzano la glicemia, come l’eritritolo ad esempio. Nel blog, nella sezione ricette, trovi un’infinità di dolci e ricette senza glutine, zuccheri e farine raffinate, lieviti ed amidi. Non hai che l’imbarazzo della scelta. Un caro saluto
Nic 7 Maggio 2021
Non resisto dal commentare… Non ti sembra di dare un messaggio sbagliato? Sei pienamente convinta di quello che dici? Ti stai basando su studi e pubblicazioni scientifiche?
Sono un po’ perplesso, sono perplesso dalla vostra sicurezza.
Tutto quello che hai detto è completamente sbagliato.
Maria Pia Festini 7 Maggio 2021
Ciao Nic,
ti basta fare ricerche su internet per ogni categoria di cibo e avrai tutte le tue risposte. Pe le evidenze scientifiche a cui facciamo riferimento, puoi consultare il nostro archivio qui. Un saluto
https://www.thesautonapproach.it/archivio-delle-fonti/
roberto delconte 23 Luglio 2021
Perfetto!!E’ tutta verita’ che io ho pure sperimentato…
Complimenti!!
Elena 21 Aprile 2022
Mi dispiace ma assolutamente niente di più terroristico e assolutamente fuori controllo. Comunque L’ amido di mais, per correttezza, non è affatto un alimento “vuoto” ma è appunto un amido (non uno zucchero) e contiene diversi oligoelementi utili al nostro organismo. Consiglio una laurea in nutrizione o qualcosa che almeno le si avvicini, e poi spieghi di alimentazione. Buone cose