Puoi mangiare anche il cibo più sano e prezioso del mondo, ma se non lo prepari e cucini bene non ti darà nutrimento e sostanza, ma si trasformerà in tossine.
Cucinare bene il cibo significa rispettare i tempi di cottura, i tempi di ammollo nel caso di legumi, cereali, semi oleosi e frutta secca, usare solo pentole e utensili sicuri, usare i condimenti giusti, e così via.
In questo articolo ci occuperemo di un argomento basilare nel campo del “cucinare bene”, il primo da mettere in pratica: l’uso delle spezie in cucina.
Sembra incredibile quanto questa categoria alimentare, che tutti credono sia adibita solo a dare più gusto ai cibi, abbia un potere straordinario.
Da quando l’abbiamo scoperto non c’è stato giorno in cui abbiamo cucinato un piatto (di cereali, proteine, verdure o dessert) senza spezie.
Per questo Francesca ha inserito l’uso delle spezie nelle 5 regole per una digestione perfetta.
Le spezie infatti non sono solamente la nota creativa nella tua cucina, ma hanno anche un’importante funzione sulla digestione, perché attivano il metabolismo, rendono ogni piatto più digeribile e migliorano l’eliminazione.
Inoltre ciascuna spezia ha delle qualità e delle azioni mirate, ti basterà aggiungerle nei tuoi piatti per riceverne tutti i benefici. Insomma, sono come una medicina che non costa nulla.
In questo articolo parleremo delle spezie da usare quotidianamente in cucina perché sono molto benefiche oltre che deliziose.
Curcuma
La curcuma è disintossicante, tonica e depurativa del sangue. Fa bene al fegato ed è molto indicata per preservare la flora batterica intestinale.
E’ antinfiammatoria e antiossidante, rende la pelle bella e “rallenta” l’invecchiamento.
Puoi usarla in tutti i piatti che prepari (cereali, proteine e verdure), ne basta un cucchiaino.
Semi di anice
I semi di anice rinforzano lo stomaco e regolano il fluire armonico dell’energia.
Sono utili in caso di rilassamento dell’intestino ed eccessiva produzione di gas, mal di schiena e sintomi di freddo allo stomaco (digestione rallentata).
Questa spezia è indicata soprattutto nella preparazione di dolci e dessert come dolci crudisti, gelatine di frutta, budini, frutta cotta, porridge, e così via.
Semi di cumino
I semi di cumino favoriscono la digestione, migliorano il gusto del cibo e stimolano la secrezione dei succhi gastrici.
Sono particolarmente indicati nella preparazione di cereali, legumi e zuppe.
Semi di finocchio
I semi di finocchio rinforzano lo stomaco, disperdono il freddo interno e stimolano la peristalsi.
Anche questi semi possono essere usati in tutti i tipi di piatti, soprattutto nella preparazione dei legumi, per favorirne la digestione ed evitare che creino flatulenza.
Cardamomo
Ottimo per tonificare il cuore, favorire una migliore digestione di tutti gli alimenti e rinforzare vista e occhi.
E’ indicato nelle cotture lunghe (zuppe, legumi, cereali).
Puoi metterlo all’inizio della cottura dei cereali, intero, e toglierlo a fine cottura, dopo che avrà ceduto tutte le sue sostanze all’acqua di cottura.
Se vuoi consumarlo direttamente, dovrai tagliare la bacca, estrarre i semini neri piccoli e duri e metterli sull’alimento per consumarli direttamente.
Coriandolo
Il coriandolo elimina il ristagno di liquidi. Ha quasi la stessa funzione della curcuma, ma ha un sapore più intenso, per questo è preferibile non usarlo in chicchi ma in polvere (puoi trovarlo nei negozi di alimenti naturali).
Puoi usarne una punta di cucchiaino, soprattutto quando cuoci le zuppe di verdure.
E’ indicato in cereali, zuppe, minestre, verdura e anche nel porridge.
Zenzero
Oltre alle spezie di cui abbiamo parlato sopra, che possiamo definire di uso quotidiano perché non dovrebbero mai mancare nei piatti, possiamo aggiungere lo zenzero, che molte ricerche hanno proclamato miracolosa contro malattie cardiache, nausea, infiammazioni e indigestione.
Dire che è ottimo contro il raffreddore sarebbe riduttivo. La radice di zenzero fresco promuove la sudorazione, aiuta polmoni e stomaco ed elimina tossine e agenti patogeni. E’ ottima nei piatti di pesce e per saltare la verdura.
Come usare le spezie
Le spezie vanno usate soprattutto in cottura, dall’inizio. Quando cuoci, per esempio, dei legumi, dei cereali o devi saltare la verdura vanno messe addirittura nella padella con olio caldo, prima di mettere gli altri ingredienti.
Ricorda che la quantità deve essere ben dosata, non devono coprire completamente il sapore cibo, ma devono esaltarlo.
Puoi usare prezzemolo, basilico e le altre erbe aromatiche fresche a fine cottura. Puoi introdurle quotidianamente e coltivarle sul balcone di casa per averle sempre a portata di mano.
L’alloro va bene a inizio cottura.
Usare le spezie in base alla tua costituzione
Le spezie sono fondamentali per le costituzioni fredde (sia magre che gonfie) e per quelle “con eccesso”.
Alcune spezie hanno un effetto “riscaldante” sugli organi interni e per questo NON sono adatte ad alcune costituzioni, come quella calda (sia magra che con eccesso) o nella stagione estiva.
Mi riferisco soprattutto a pepe e peperoncino, ma vanno usati con attenzione anche curry e zenzero.
E se i tuoi familiari non amano le spezie?
Se hai difficoltà a preparare i piatti con le spezie perché ai tuoi familiari non piacciono, ricorda che puoi sempre ricorrere alle “spezie da viaggio”.
Trovi la videoricetta qui.
Queste spezie si possono mettere direttamente nel piatto e sono ottime anche quando devi mangiare fuori o viaggiare, per averle sempre con te e rendere digeribili i piatti.
Indicazioni su acquisto e conservazione
Acquista sempre e solo spezie biologiche e in scatola. Diffida delle spezie che si vendono sfuse o in grandi sacchi perché potrebbero essere vecchie e/o contaminate da polveri e muffe.
Conserva le spezie lontano da fonti di calore e umidità.
Prodotti che puoi acquistare nel nostro shop:
stefano 18 Dicembre 2015
Ciao Francesca,come va?Volevo chiederti cosa ne pensi di questa marca di curcuma: http://www.macrolibrarsi.it/prodotti/__curcuma-in-polvere-150g.php Secondo te è buona,visto che oggi macrolibrarsi la da in regalo con qualsiasi ordine effettuato ?Grazie
Raffaella Scirpoli 18 Dicembre 2015
Ciao Stefano,
sì, sì va bene.
E’ 100% curcuma da agricoltura biologica.
Un caro saluto
anna maria driol 19 Dicembre 2015
una precisazione: il cardamomo verde non favorisce la funzionalità del cuore, bensì è una spezia curativa per i disturbi renali, il cardamomo marrone invece è eccezionale per curare i disturbi collegati al mal funzionamento della milza. Per i problemi collegati alla funzionalità del cuore si usa con grande efficacia la noce moscata.
Marina 21 Dicembre 2015
Io uso sempre lo zenzero secco,ma forse non ha molte proprietà e a quanto leggo sopra, bisognerebbe consumarlo crudo, o sbaglio? Grazie
Raffaella Scirpoli 29 Dicembre 2015
Ciao Marina,
lo zenzero secco è più povero di quello fresco, quindi è meglio usarlo fresco. In ogni caso puoi usarli entrambi. Ad esempio per preparare pesce o carne è meglio usare delle piccole fettine di zenzero fresco, nel porridge e nella cottura dei cereali puoi usare un po’ di zenzero in polvere.
Un caro saluto
Marina 20 Gennaio 2016
lo stesso si può dire della curcuma? Riesco a reperirla fresca. Grazie mille
Raffaella Scirpoli 24 Gennaio 2016
Ciao Marina,
sì, sì. Puoi usare sia quella fresca che secca.
Spesso è facile trovarla fresca nei negozi di alimenti naturali.
Un caro saluto
Lydienne 22 Dicembre 2015
Ho fatto il test e risultò essere di costituzione calda ma non ho molto indicazioni su cosa mangiare.mi puoi dare delle indicazioni più precise.grazie.
Raffaella Scirpoli 29 Dicembre 2015
Ciao Lydienne,
la prima cosa da fare è eliminare gli alimenti molto riscaldanti come spezie piccanti, agrumi, cioccolata, caffè, formaggi stagionati, miele, birra, salumi…
Devi introdurre l’acqua calda lontano dai pasti e rinfrescare la tua alimentazione.
Per avere indicazioni più precise e un programma alimentare su misura per te puoi farti guidare da Francesca nel Programma completo in 8 settimane.
Un caro saluto
Enrico 11 Ottobre 2016
Perché solo in scatola? Ho visto indiani che vendevano le spezie in delle bancarelle portate in grandi barattoli e nessuna era contaminata da muffa e polvere
Raffaella Scirpoli 12 Ottobre 2016
Ciao Enrico,
la contaminazione da muffe non è qualcosa che si vede ad occhio nudo, ma qualcosa che accade spontaneamente quando il prodotto è esposto per molto tempo all’aria. Ecco perchè una volta macinate le spezie bio sono confezionate singolarmente in modo da proteggerle.
Un caro saluto
Patrizia 12 Ottobre 2016
Ciao Francesca e Raffaella vorrei chiedervi due cose.
1. Quando cerco il curry devo cercarlo specificatamente dolce o anche se non c’è scritto è quello dolce?
2. Posso usare il curry dolce se sono di costituzione fredda, disidratata e debole?
Grazie
Colgo sempre l’occasione per dirvi che il programma è fantastico, mi trovo benissimo…e sto iniziando a stare bene!
Mi sto preparando per seguire tutti i consigli che Francesca mi ha dato nel coaching di Settembre.
Raffaella Scirpoli 12 Ottobre 2016
Ciao Patrizia,
dovrebbe esserci scritto se è dolce o piccante. Quello piccante contiene pepe nero o paprika piccante, quello dolce contiene paprika dolce. Dai un’occhiata agli ingredienti. Se vuoi puoi mandarmi l’elenco e ti dico se va bene. Ad ogni modo puoi usarlo. Siamo davvero felici che ti stia trovando bene.
Grazie del feedback e un carissimo saluto
Jessica 15 Ottobre 2016
Ciao.
Bellissimo articolo…come tutti del resto.
Vorrei una info: nel corso della giornata a volte avrei voglia di sentire la “bocca buona” , posso masticare qualche seme di anice o di finocchio invece di ricorrere alla solita, non tanto salutare, mentina?
Questa cosa potrebbe influire sull’aumento di peso?
Grazie.
J.
Raffaella Scirpoli 16 Ottobre 2016
Ciao Jessica,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Certo, va benissimo. Non fanno aumentare il peso.
Un caro saluto
Jessica 16 Ottobre 2016
Grazie della risposta
stefania 3 Febbraio 2017
Buongiorno,
Abito in Cina e sono seguita da una dottoressa di Medicina Tradizionale. Leggevo in un commento sopra che gli agrumi vengono indicati come riscaldanti, ma a me e’ stato detto il contrario e devo limitarne al massimo l’uso , cosi come di mela ,pera , banana , anguria .Mi date un chiarimento in merito ? grazie mille e complimenti per gli articoli
Raffaella Scirpoli 6 Febbraio 2017
Ciao Stefania,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
I frutti in quanto tali sono rinfrescanti, perchè sono crudi, gonfi d’acqua e dolci.
Però l’arancia è acida e il suo effetto dopo la digestione è di creare un forte calore. Infatti può irritare lo stomaco e può dare problemi di pelle e mal di testa, tutti sintomi di calore. Esistono infinite catalogazioni dei cibi, a seconda delle loro caratteristiche, ma anche a seconda dell’effetto temico.
L’arancio è freddo perchè è frutto e viene anche mangiato crudo, ma crea un effetto interno su cuore, stomaco e pelle di forte irritazione e infiammazione (calore).
Lo stesso si può dire di altri cibi come per esempio lo yogurt che è freddo (derivato del latte, denso, umido e freddo di frigorifero) ma ha un effetto riscaldante perchè è fermentato. Tutti i cibi fermentati attivano lo yang nel nostro corpo ed hanno un effetto termico riscaldante.
Le catalogazioni di Francesca, e di Energy Training, vengono dai suoi studi di MTC, combinati con gli studi di Ayurveda e con la sua personale esperienza trentennale con pazienti e studenti.
Un caro saluto
Michela 21 Giugno 2017
Ciao, ho notato che ultimamente quando faccio i legumi e uso le spezie dopo un po inizio ad avere acidita’ e regurgito acido e doloroso e mi da molto fastidio, i legumi li metto in ammollo come consigliate voi pero’ ho questo tipo di problemi uso un brodo granulare senza glutammato pero’ contiene del lievito, vorrei risolvere questo problema, ho molte tossine in quanto ho iniziato da pico a seguire i vostri consigli.
Grazie mille
Maria Pia Festini 21 Giugno 2017
Ciao Michela, benvenuta sul blog!
I legumi sono per loro natura potenzialmente infiammanti ed andrebbero evitati fino a che il corpo non si ripulisce dalle tossine ed in ogni caso non consumarli più di un paio di volte alla settimana e con molte spezie. Riguardo a quest’ultime evita quelle troppo riscaldanti come pepe, peperoncino e zenzero. Puoi contrastare l’acidità sospendendo anche cioccolata, miele, pomodoro, vino, birra e soprattutto caffè. Attenta anche ai semi oleosi. Bevi molta acqua calda lontano dai pasti.
Un caro saluto
Michela 22 Giugno 2017
Grazie della risposta, ho gia’ eliminato le spezie piccanti anche cioccolata, e il caffeC non lo bevo perche’ il mio corpo non lo tollera.
Grazie mille
Mary 18 Luglio 2017
Ottimoo
Maria Pia Festini 18 Luglio 2017
Ciao Mary,
benvenuta sul blog! Siamo felici che l’articolo ti sia piaciuto. Continua a seguirci. Un caro saluto
Daniela 1 Novembre 2017
Salve. Lancio un SOS perchè da quuando sono in menopausa il mio peso è aumentato e nonostante abbia cambiato nettamente la mia alimentazione, seguendo i vostri consigli, il peso aumenta invece di diminuire. Potete consigliarmi un prodotto che aumenti il metabolismo e mi aiuti a scendere di peso? Fino a 3 anni fa ero una taglia 38/40. Ora anche la 42 incomincia a starmi stretta. Attualmente sto assumendo Flora, ZYm e enerfy relax che dovrebbe diminuire la fame nervosa.
Ringrazio fin d’ora per l’attenzione.
Saluti,
daniela
Maria Pia Festini 1 Novembre 2017
Ciao Daniela,
per tenere a bada la fame nervosa e aiutare il tuo organismo a perdere peso, l’unica strada è rivedere le tue abitudini alimentari e soprattutto il tuo rapporto con i carboidrati. Nel nuovo programma delle 8 settimane Francesca ti accompagna proprio in questo. Puoi gustarne un assaggio nei due video che trovi gratis sul blog e mettere subito in pratica i suoi preziosi consigli. Un caro saluto
http://www.energytraining.it/leggi-digestione/
Francys 9 Novembre 2017
Salve… belli i articoli io mi sono fatta in periodi diversi da una naturopata la quale mi sono trovata molto bene. Sto entrando al 9° mesi di gravidanza ora leggendo questo articoli sulle spezie vi chiedo. Potrò usare queste spezie in allattamento? O quali potrei usare? Un abbracio Francesca!
Maria Pia Festini 13 Novembre 2017
Ciao Francys,
durante l’allattamento cerca di evitare quelle piccanti ed eccessivamente riscaldanti come pepe, peperoncino, zenzero, paprika. Usa quelle più leggere e neutre come semi di finocchio ad esempio senza esagerare con le altre. Un carom saluto
Marina 11 Novembre 2017
Ma può il cumino alzare la pressione? Ho avuto una strana impennata della pressione e rossore in viso dopo una zuppa di verdure con 1 cucchiaino di cumino.
Maria Pia Festini 14 Novembre 2017
Ciao Marina,
probabilmente la causa non è del cumino. Hai aggiunto anche dello zenzero? La zuppa era troppo calda? Prova a riutilizzarne un pizzico magari sull’albune cotto e osserva come va. Se dovesse ripetersi l’eccessivo calore, allora è probabile che tu abbia un particolare sensibilità verso questa spezia. Un caro saluto