Gonfiore, acidità di stomaco, stanchezza, mal di testa… hai mai pensato di curarli masticando?

Anche dolori articolari e stati d’animo come tristezza, malinconia, ansia, rabbia potrebbero sparire semplicemente imparando a masticare bene.

Sembra strano eppure è meno improbabile di quanto pensi: la tua capacità di digerire ha un forte legame con il tuo benessere fisico e mentale e masticare bene è il primo passo di una digestione perfetta.

Nella digestione è racchiuso il segreto di una vecchiaia felice e in salute e quella dell’invecchiamento precoce delle cellule è infatti oggi un’emergenza, l’emergenza numero uno.

Masticare bene è una legge universale

Se ci segui, sai che nel SAUTÓN Approach la corretta digestione è uno dei pilastri fondamentali.

In precedenti articoli abbiamo parlato delle prime tre leggi: la legge del calore e le leggi del tempo e dell’ordine delle pietanze.

In questo articolo, ti parlerò della quarta legge, tanto facile quanto sottovalutata e ignorata.

La digestione sana e l’assorbimento dei nutrienti iniziano con questo semplice gesto: masticare il cibo.

Anche questa legge ha un carattere universale, ad essa non si sfugge: solo se mastichi puoi utilizzare ciò che mangi.

La fretta, la peggiore nemica a tavola

Nella nostra società super veloce, il momento del pasto ha perso tutta la sua sacralità.

A tutti è capitato di mangiare un panino al volo o se ci sediamo a tavola, di farlo frettolosamente, mangiando per inerzia, con gli occhi sul cellulare.

Se anche tu sei abituato a consumare il pasto di fretta e ingoi ogni boccone dopo sole tre o quattro masticazioni, costringi lo stomaco a un’impresa impossibile.

Se la qualità del cibo che mangi può portare enormi benefici alla tua vita, il modo in cui lo mangi fa una grande differenza.

Il processo fisico di masticare e triturare il cibo aiuta a scomporre il cibo da particelle grandi in particelle molto più piccole, riduce lo stress dell’esofago nel far passare il cibo e aiuta lo stomaco a metabolizzarlo.

La digestione inizia in bocca

Masticare a lungo ogni boccone attiva tutti i processi enzimatico-digestivi, un vero toccasana per il complesso lavoro che verrà fatto poi da tutto il sistema digestivo e di eliminazione.

La saliva infatti contiene dei preziosi enzimi digestivi, che iniziano a rompere le molecole del cibo e le rendono molto più facili da essere digerite da parte dei succhi gastrici.

Uno dei principali enzimi digestivi è la lipasi, che scinde i grassi.

La saliva ha un ottimo effetto digestivo anche sugli zuccheri e ha una importante funzione lubrificante sul bolo stesso.

In bocca inizia dunque la fase della digestione, la prima, cruciale ed estremamente importante, ma a cui difficilmente prestiamo attenzione.

In genere, per la maggior parte delle persone è un riflesso automatico e del tutto inconscio, una semplice abitudine, che serve per deglutire il cibo, da espletare in fretta e a cui non dedicare molto peso.

7 ottimi motivi per masticare bene e a lungo

1. Masticare ti aiuta ad assorbire più nutrienti ed energia dal cibo che mangi

Rompe i legami di cellulosa, trita, sminuzza e riduce in poltiglia il cibo, facendo sì che diventi composto da particelle piccole e semplici.

Tutto il lavoro successivo, da parte degli organi coinvolti nella digestione: stomaco, milza, pancreas, intestino e fegato, viene notevolmente facilitato e semplificato.

In questo modo eviti anche fermentazioni anomale, che possono dare vita a disbiosi intestinale.

2. Masticare ti aiuta a mantenere più facilmente il peso corporeo

Mangiare lentamente ti aiuta a mangiare meno, aumenta la consapevolezza e favorisce un maggiore autocontrollo.

Sono necessari almeno 20 minuti, perché i recettori del cervello all’interno dello stomaco ti segnalino che sei sazio, e, se non attendi questo tempo, facilmente rischi di mangiare più del necessario.

In genere, gli studiosi calcolano che porre attenzione e masticare di più porta ad una diminuzione del 10% delle calorie totali del pasto.

3. Masticare più lentamente rende il cibo più digeribile

Il cibo arriva nello stomaco già triturato e sminuzzato, morbido e quasi liquido, e questo lo rende molto simile ad una zuppa.

Questo facilita il lavoro dello stomaco ed evita che il corpo sia costretto ad attingere molta energia dai suoi depositi per poter solo iniziare a digerire.

Lo stomaco ne risulta alleggerito ed il suo lavoro è molto più efficace e completo.

4. Masticare più lentamente aiuta a rilassare e distendere le pareti del tratto inferiore dello stomaco.

La masticazione è direttamente connessa con il movimento del cibo attraverso il tratto digestivo, soprattutto stomaco ed intestino tenue.

Nella estremità inferiore dello stomaco c’è un muscolo chiamato piloro, questo muscolo deve rilassarsi, affinché il cibo possa passare all’interno dell’intestino tenue.

La masticazione permette che questo passaggio avvenga completamente e che il cibo non si trattenga più del dovuto allungando i tempi digestivi.

5. Masticare lentamente aiuta la salute dei denti

Masticare salute denti

Masticare permette di sottoporre i denti ad un salutare “allenamento”, che li rinforza e ti fa produrre un maggiore quantitativo di minerali.

La saliva ha un meraviglioso effetto ripulente sulla placca, proteggendo lo smalto dei denti dai batteri e evitando il loro decadimento.

6. Masticare lentamente riduce la presenza di batteri patogeni nell’intestino

Se lo stomaco riceve particelle di cibo troppo grandi, non sarà in grado di ridurle bene, in modo da poterle trasformare a dovere, dividerle e distribuirle.

Se la digestione nello stomaco è incompleta, anche il lavoro dell’intestino ne soffrirà.

Verranno prodotti molti gas e una maggiore putrefazione inizierà a caratterizzare tutto il tratto intestinale producendo gas, gonfiore, diarrea, dolore addominale, crampi e altri problemi digestivi.

7. Masticare lentamente ti fa godere maggiormente del gusto del cibo

Masticare con calma e a fondo ti consente di apprezzare davvero la qualità della buona cucina salutare, ricca di sapore e nutrimento.

Il cibo industriale o povero ha un buon sapore solo nei primissimi momenti, poi diventa disgustoso e immangiabile e ti stimola a non masticare e a mandare giù tutto rapidamente.

Come masticare in modo corretto

Mastica in modo totalmente rilassato, senza ansia, senza pressioni, dedicando almeno 25/30 minuti ad un pasto.

Inizia mangiando piccoli bocconi: è molto più facile masticarli completamente quando non ci riempiamo la bocca in modo eccessivo.

Mastica con lentezza e completamente, con la bocca chiusa.

Un boccone puoi ritenerlo completamente masticato, quando è diventato liquido e ha perso completamente la sua consistenza originale.

Termina di masticare completamente un boccone e deglutisci, prima di ingoiarne un altro.

Non bere i liquidi, finché non hai ingoiato completamente il cibo.

Quante volte devi masticare?

Il numero di volte in cui si deve masticare è diverso da alimento ad alimento. Vegetali e cibi molto morbidi possono essere masticati anche 10 volte.

Proteine, cereali, semi oleosi e alimenti, che contengono amidi, hanno bisogno di almeno 30 masticazioni per essere poi davvero digeriti.

In generale cerca di ingoiare il cibo quando non è più riconoscibile nella sua consistenza, non ha più forma, è completamente ridotto in poltiglia e quasi liquido.

All’inizio può sembrare una dura sfida: puoi partire con 15 o 20 masticazioni che sono già un ottimo passo in avanti.

Non demordere, dopo circa ventuno giorni ti sarai quasi abituato e lo farai in modo spontaneo e naturale.

Mastica l’acqua e bevi il cibo, questo è un antichissimo detto della Medicina Tradizionale Cinese.

Anche l’acqua andrebbe trattenuta in bocca e insalivata e il cibo andrebbe ingoiato liquido.

I pericoli della gomma da masticare

Masticare senza ingoiare cibo può causare diversi fastidi.

La masticazione è un processo, durante il quale vengono inviati al cervello degli importanti segnali, che attivano il processo della digestione.

Lo stomaco inizia a secernere succhi ed enzimi e si prepara all’arrivo del cibo.

Se però il cibo vero e proprio non arriva, può crearsi del gonfiore e una sovrapproduzione di acido da parte dello stomaco.

Alla lunga questo compromette la capacità dello stomaco di produrre i succhi gastrici, quando finalmente arriva il vero cibo.

Inoltre, questi succhi possono corrodere le pareti dello stomaco, creando bruciore e dolore.

Suggerimenti pratici per imparare a mangiare più lentamente

Ora ti do qualche dritta per creare un rituale che ti permetta di masticare più lentamente e ritrovare il gusto di stare a tavola:

  • prenditi tutto il tempo per mangiare con calma, 20 o 30 minuti sono l’ideale
  • accorgiti se sei seduto comodo: non stare seduto sulla punta della sedia e con la schiena curva, così non respiri! Appoggiala allo schienale e tieni le gambe ben ancorate a terra
  • porta la forchetta alla bocca e non la bocca alla forchetta!
  • posala nel piatto dopo ogni boccone (questo è un prezioso accorgimento smart che fa molta differenza)
  • impara a mangiare con le bacchette: quando avrai imparato a farlo, è incredibile scoprire quanto rallenti e come ti gusti ciò che mangi
  • attacca dei post-it con scritto “ricordati di masticare 30 volte” alla bottiglia o al bicchiere senza però farti venire l’ansia
  • stai nel momento presente: non pensare a tutto quello che dovrai fare subito dopo
  • sintonizzati infine sulla sinfonia dei sapori che stanno esplodendo in bocca
  • se sei solo, all’inizio puoi leggere un libro: ti rallenterà e ti farà mangiare con meno foga
  • se sei con qualcuno, prenditi del tempo per conversare, questo ti darà meno ansia
  • se puoi spegni cellulare, tablet, televisione

In conclusione

Con quest’ultimo articolo dedicato alle leggi della digestione, hai la cassetta degli attrezzi ben fornita e sei pronto, non hai più scuse.

Per risorgere a nuova vita, ritrovare salute, forza e lucidità, dobbiamo tutti rivedere il nostro rapporto con il cibo a cominciare da quel piccolo gesto quotidiano del masticare.


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