Spesso verso l’asma medici e pazienti hanno un approccio miope: il loro sguardo di rado cade al di là dei polmoni su cui ci si concentra e focalizza.

A scuola dai cinesi

Una visione più ampia nel considerare il corpo umano, come quella della millenaria Medicina Cinese, non può che portare grandi benefici nel curare questa patologia molto diffusa.

Se anche tu soffri d’asma, seguimi: questo è il primo di una serie di articoli su come combatterla con successo sia a tavola sia con metodi talmente naturali che ti sorprenderanno.

La prospettiva olistica

L’approccio cinese nel garantire una buona salute e longevità, consiste nel preservare un sano equilibrio tra i vari organi. Questi non vivono in solitudine, ma in intima connessione con tutti gli altri.

Si supportano a vicenda attraverso il QI, l’energia che scorre da un organo all’altro attraverso i meridiani.

Secondo questa visione olistica, ecco i 6 organi e i fattori da non sottovalutare se soffri d’asma:

  1. Il respiro
  2. Il sistema immunitario
  3. I polmoni
  4. L’intestino
  5. Il cibo
  6. La mente

Analizziamoli più da vicino.

1. Quel miracolo chiamato respiro

Il respiro è il più potente, complesso e prezioso processo che ci tiene in vita.

Contrariamente a noi occidentali, il suo ruolo fondamentale è stato colto dalle millenarie culture orientali. In Cina e in India saper gestire il respiro è segreto di longevità.

Spesso ce ne dimentichiamo, ma l’asma è fortemente collegata ad esso.

In Occidente, solo a partire dalla metà degli anni 60, alcuni medici e scienziati dell’ex Unione Sovietica, hanno iniziato ad osservare e studiare il respiro.

Hanno scoperto che ha un ruolo preponderante non solo sulla salute dei polmoni, ma su una serie di malattie che coinvolgono sistemi vitali del nostro organismo:

  • ormonale
  • cardiovascolare
  • nervoso

Ti anticipo che uno dei prossimi articoli sarà interamente dedicato a queste rivoluzionarie scoperte.

2. Sistema immunitario

Prima ancora dei polmoni, secondo la Medicina Tradizionale Cinese, l’asma è segno di un forte squilibrio del sistema immunitario, il cosiddetto Wei Qi o Energia di resistenza che ci protegge come un mantello, da tutte le influenze esterne.

3. I polmoni

Sono parte attiva nel produrre l’Energia di Resistenza attraverso il respiro. Sono un organo deposito e fanno coppia con l’intestino crasso.

4. L’intestino

La microflora intestinale è il primo presidio del sistema immunitario.

Quando l’energia dei polmoni e dell’intestino si indeboliscono, ecco che in quel mantello immaginario che ci protegge, si aprono dei buchi, delle smagliature e noi ci troviamo pericolosamente esposti.

Una flora intestinale squilibrata e debole, crea un sistema immunitario debole.

Quasi impazzisce e reagisce in modo esagerato a sostanze esterne che improvvisamente identifica come nemiche, ma che nemiche non lo sono.

Falsi nemici

Diversi sono i fattori che possono scatenare l’asma facendoci diventare improvvisamente allergici. Ecco i principali:

  • pollini
  • graminacee
  • acari
  • forfora degli animali domestici

Non si guarisce dall’asma e dalle allergie stando lontano dai fattori scatenanti, non è sufficiente, occorre andare più in profondità e scoprirne le vere cause.

5. Il cibo

Quando siamo sotto attacco di un’asma allergica, il segnale che ci invia il nostro organismo è che l’istamina, sentinella chimica del sistema immunitario, ha raggiunto un alto livello ed è reattiva oltre misura.

Pochi sanno che per abbassare il livello di istamina, un valido aiuto ci viene dalla tavola, eliminando dalla dieta quotidiana alimenti che la contengono e di cui probabilmente si è abusato o si sta abusando.

Un esempio ne sono i salumi e gli alcolici. Troverai un elenco completo nel prossimo articolo.

Combattere l’asma partendo da ciò che porti in tavola, prendendoti cura del tuo intestino

Forse tutto questo ti sorprenderà.

È lui che tiene le fila dell’equilibrio tra i vari organi del nostro organismo. Recenti studi sulla microflora intestinale lo stanno ribadendo con forza.

Come nel gioco del domino, la sua debolezza o la sua forza, si propagano velocemente da un organo all’altro.

6. La mente

Un altro importante fattore troppo spesso sottovalutato quando si parla di asma, è quello emotivo.

Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, la condizione dei nostri polmoni, è strettamente collegata a quella della nostra mente.

Emozioni come la tristezza, la malinconia, il vittimismo, tutte le situazioni di conflitto interiore o esterno, i pensieri negativi, creano immediatamente l’indebolimento dell’energia dei polmoni e dell’intestino.

L’organismo risponde con probabili episodi di:

  • asma
  • tosse
  • bronchite
  • diarrea
  • blocchi intestinali

Mente e corpo sono da sempre considerate entità indipendenti e separate dalla scienza medica occidentale.

Da diversi anni, gli studi del Dott. Ryke Geerd Hamer, padre della Nuova Medicina Germanica, si stanno concentrando nel ricucire quello strappo.

Le sue geniali intuizioni stanno apportando contributi rivoluzionari: i conflitti psichici sarebbero alla base della malattia, sia essa un raffreddore o un tumore.

Per le patologie inerenti i polmoni, nelle quali l’asma entra a pieno diritto, il trauma subito è un improvviso panico e paura di morire. Uno shock che può coinvolgere sia la nostra persona o un nostro caro.

Le leggi Biologiche di Hamer

La bella notizia è che i sintomi della malattia si manifestano durante la fase di risoluzione del conflitto.

Non sono altro che un processo di guarigione e riparazione messo in atto dal nostro organismo seguendo un preciso e connaturato programma biologico che Hamer ha scoperto.

Quello che ti ho proposto è una panoramica dei diversi fattori, nuovi, rivoluzionari e di cui tener conto se soffri di asma. 

Il respiro, l’attenzione all’intestino, rafforzare il sistema immunitario. Approcci a cui forse non avevi mai pensato.

Tutti comunque vedono sempre più tu, noi pazienti, consapevoli e protagonisti attivi nel processo di guarigione.

Nel prossimo articolo affronteremo l’asma sedendoci a tavola. Ti svelerò i cibi amici e quelli da evitare.