NUTRIZIONE
Nella video-conferenza in diretta che ho tenuto il 16 Aprile ho parlato di diversi punti chiave che sono alla base del mio metodo.
Abbiamo quindi visto insieme le 4 leggi della digestione, l’importanza di mantenere bassi i livelli di insulina, le strategie per vincere la dipendenza dagli zuccheri e perchè proteine e grassi sono fondamentali e non dovrebbero mai mancare nella tua alimentazione.
Quante volte nella vita ti sei ritrovato ai ferri corti con la bilancia?
Quante volte ti sei imbarcato in diete fai-da-te o ti sei rivolto a medici e dietologi senza mai risolvere davvero il problema dei chili di troppo?
Quante volte per riuscire a dimagrire ti sei sfinito in palestra senza però mai riuscire davvero a vedere risultati concreti e duraturi?
Evidentemente qualcosa non funziona ed è venuto il momento di cambiare punto di vista.
La campagna di demonizzazione dei grassi saturi portata avanti per diversi decenni ha avuto, e sta avendo ancora oggi, conseguenze molto pesanti sulla salute di chi segue un’alimentazione di stampo occidentale.
In questo articolo abbiamo messo insieme 6 importanti studi che, nell’ultimo ventennio, hanno messo pesantemente in discussione l’idea che i grassi saturi facciano male alla salute e siano i responsabili delle cosiddette “malattie da civilizzazione”.
Le caratteristiche del burro di cacao lo rendono un grasso che può apportare numerosi interessanti benefici se lo si introduce nella propria alimentazione.
Considerarlo solo come un ingrediente per cosmetici o per prodotti dell’industria dolciaria è molto riduttivo: il burro di cacao è infatti un alimento con interessanti proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, protettive per il cuore e potenzianti per il sistema immunitario.
Depressione e ansia sono due disturbi mentali in costante aumento a livello globale e numerosi studi e ricerche hanno dimostrato il legame profondo tra una dieta squilibrata come quella occidentale moderna e un basso livello di salute mentale.
L’accumulo di grasso che deriva dal consumo di troppi cibi processati, ricchi di zuccheri e carboidrati raffinati e, in particolare, il grasso addominale, giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo di svariate malattie comprese quelle che coinvolgono il cervello.
Sempre più abbiamo la dimostrazione che la nostra salute e capacità di godere la vita passano dalle scelte che facciamo a tavola e da come decidiamo di vivere ogni singola giornata.
Sia che si tratti di un fenomeno temporaneo o piuttosto di una condizione cronica, la causa scatenante della gastrite è sempre uno stato infiammatorio.
In questo articolo andremo alla radice del problema e ti mostrerò come, attraverso nuove abitudini alimentari e una dieta appropriata, è possibile prevenire e gestire con successo i sintomi.
I legumi sono amati da moltissimi e l’àncora di salvezza per vegetariani e vegani che spesso ne fanno la loro principale fonte di proteine.
Eppure questi semi (ebbene si, forse non ci hai mai riflettuto, ma in effetti di semi si tratta) non sono privi di effetti collaterali che si manifestano in particolare a carico dell’intestino.
Scopriamo in questo articolo perché un consumo abbondante in quantità e troppo frequente, alla lunga potrebbe non essere una buona idea.
Il muco intestinale ha un ruolo fondamentale non solo perché favorisce l’evacuazione delle feci e protegge la mucosa intestinale, ma anche perché offre uno spazio vitale alla parte sedentaria dei microrganismi intestinali, in particolare a quella flora batterica sana che garantisce il buon funzionamento dell’intestino e di tutto l’organismo.
Durante il Paleolitico diverse migliaia di anni fa, prima dell’avvento dell’agricoltura, l’uomo delle caverne mangiava principalmente frutta, verdura non amidacea, noci, radici, carne e pesce selvatico, a seconda della stagione e della disponibilità.
Questo modo di alimentarsi, gli ha regalato un fisico magro e sano che gli ha permesso di prosperare anche in condizioni di vita difficili.
Il neem (nome botanico Azadirachta indica) è un albero originario dell’India che cresce anche in altre zone geografiche come Asia, Africa e America.
Si tratta di una pianta molto versatile in quanto ogni sua parte (corteccia, radici, foglie, fiori e semi) viene utilizzata in campo medicinale e cosmetico sotto forma di olio (estratto dai semi della pianta), di polvere oppure di decotto.
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