Se hai scoperto che sei intollerante al glutine, il più delle volte purtroppo cosa fai?
Elimini il glutine dalla tua vita ed inizi a saccheggiare tutti i reparti del “senza glutine” dei supermercati e delle farmacie, cominciando a sostituire pane, pasta e biscotti normali con prodotti che non contengano glutine ma che siano il più possibile simili a ciò che non puoi più consumare.
E credi così di aver risolto il problema.
Ora ti spiego perché non solo non è una soluzione ma rischi di peggiorare le cose!
Per prima cosa, devi comprendere che la tua sensibilità o intolleranza al glutine è in realtà un problema di infiammazione e di forte disturbo del sistema immunitario.
Solo calmando il sistema immunitario (dandogli una tregua) e ricostruendo l’equilibrio del tuo microbiota intestinale (guarendo disbiosi e scacciando parassiti e candida spesso presenti) puoi risolvere davvero le cose.
Se ignori questo punto, non potrai mai migliorare la tua intolleranza e i sintomi si ripresenteranno.
Il secondo punto importante è comprendere che usare i prodotti senza glutine al posto di quelli con glutine ti fa cadere dalla “padella nella brace”, e che consumare regolarmente questi prodotti è il più grande errore che puoi fare per la tua salute.
Perché?
Perché questi prodotti, per assicurarti gusto e consistenza, contengono ogni possibile ingrediente ed additivo tossico che l’industria alimentare abbia mai utilizzato, spesso riuniti tutti insieme:
- zucchero raffinato
- farine ad altissimo impatto glicemico, super raffinate come di riso e mais
- grassi trans modificati (margarine e olio di colza)
- addensanti industriali
- emulsionanti
- lieviti di ogni genere
Guarda le etichette e inorridirai!
E quello che succede è che, se li mangi ogni giorno, inizi ad essere costantemente sotto picco glicemico, la fame aumenta, la disbiosi precipita, aumenti di peso e l’infiammazione irrisolta prosegue il suo corso.
Con accumulo di grasso viscerale, fame costante e stanchezza.
I prodotti senza glutine sono un autentico veleno e non risolvono il tuo problema (anzi, alla lunga, lo peggiorano).
La strategia vera per uscirne c’è e si chiama Restart, un detox completo di 28 giorni che elimina l’infiammazione e regolarizza il tuo intestino, applicando un regime ben bilanciato con proteine, vegetali e grassi sani e privo di carboidrati, zuccheri, derivati del latte, legumi, frutta, caffè e alcool.
Se vuoi, qui puoi scaricare gratuitamente un menu giornaliero per cominciare con facilità: contiene ricette facili, sane e gustose da preparare.
Oppure puoi fare il detox con la mia guida nell’Online Program: clicca qui per saperne di più.
Accanto a questo, se hai forti disturbi intestinali, devi occuparti in profondità del tuo intestino.
Quindi parti dall’effettuare una cura antiparassitaria.
Puoi usare per esempio il Rimedio 32 della Villa Labor o Tenafer con aglio del Dott. Giorgini (tutti reperibili in farmacia).
E poi assumi probiotici per un tempo lungo.
Il tutto unito ovviamente a questo importante momento di detox chiamato Restart.
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