Toccare il latte è uno di quei tabù che genera autentiche guerre di religione.
C’è ancora chi oggi si affanna a difendere questa bevanda, alla faccia di tutte le evidenze scientifiche e alla faccia di tutti coloro che smettono di berlo e rinascono.
Così, vediamo quali sono le principali criticità di questa bevanda e come possiamo sostituirla facilmente.
Perché il latte non è nostro amico
I principali sintomi che il latte può essere un alimento che non ci è amico riguardano soprattutto il nostro sistema digerente, con gonfiore e dolori addominali che portano dritti ad una disbiosi, cioè ad un’alterata funzionalità della nostra microflora intestinale.
I disturbi sul nostro intestino riguardano, da una parte, l’aumento del muco intestinale e il danneggiamento della delicata mucosa interna che protegge i villi intestinali (causato soprattutto dalla proteina del latte, molto invasiva ed infiammante) e poi la costante esposizione dei batteri alla parte zuccherina del latte (quel lattosio che, crescendo, diventiamo impossibilitati a scomporre ed assorbire).
Il latte, aumentando la nostra produzione di muco, disturba anche i polmoni e le via aeree, indebolendo le nostre difese ed esponendoci a problemi non solo di raffreddamento e bronchite ma anche a tutti i problemi di natura allergica.
Rinite ed asma sono entrambe esponenzialmente peggiorate dall’uso quotidiano di latte e derivati.
I danni da latte sono poi evidenti nelle nostre ossa e questo è un grosso punto da chiarire perché normalmente a tutti coloro che hanno carenza di calcio vengono consigliati latte e suoi derivati.
In realtà il il latte contiene calcio ma in una speciale combinazione con il fosforo che ne impedisce l’assorbimento.
Così, tutto il calcio contenuto viene espulso dai reni grazie all’azione della parte proteica del latte, e nulla resta a disposizione delle tue preziose ossa.
Non solo ma sempre più ricerche legano l’abuso di latte e latticini e la parallela assenza completa di grassi sani (che riguarda tantissime donne, soprattutto dalla menopausa in poi) al dilagante diffondersi tra loro di osteoporosi.
Il calcio è contenuto in tutte le proteine, in tanti vegetali e semi ed è fondamentale che siano sempre presenti i grassi sani per assorbirlo.
La Vitamina D è fondamentale per il suo metabolismo ma anche il magnesio, preziosissimo minerale associato al calcio.
Ed è anche importante che non ci siano i “ladri silenziosi” (zucchero, farine, caffè e pomodoro).
Infine, il latte oggi è un alimento morto, pastorizzato e di provenienza da allevamenti industriali; non contiene più nessun nutrimento e può invece contenere il risultato della pessima alimentazione degli animali.
E i derivati del latte?
Bisogna eliminare anche quelli?
Diciamo che sicuramente dobbiamo ridurli.
Se abbiamo disturbi di natura infiammatoria, immunitaria o ormonale, è bene eliminarli per un po’.
Poi possiamo provare a reintrodurli parzialmente, verificando gli effetti sul nostro corpo, utilizzando prodotti di grande qualità e mai su base quotidiana come:
- yogurt o kefir bio
- formaggi da latte crudo
- piccole porzioni di formaggi di capra (sempre cercando di privilegiare animali al pascolo).
Come sostituire il latte?
Ma se siamo abituati al latte e non riusciamo a rinunciare al fascino della bevanda “bianca”, come possiamo sostituirlo?
Sicuramente non devi utilizzare latte di soia, perché irrita in profondità il tuo sistema immunitario e scombussola i tuoi ormoni, diminuendo anche la tua capacità di utilizzare correttamente i nutrienti.
E non devi utilizzare le bevande a base di cereali che hanno un indice glicemico altissimo e possono creare gonfiore, disturbi intestinali e difficoltà a perdere peso.
Puoi invece alternare le diverse bevande ottenute da semi oleosi o frutti, come latte di cocco, di mandorla, di chufa, di nocciole, di anacardo, di canapa, meglio se preparati da te stesso, freschi e senza additivi.
Ecco le facilissime ricette per realizzarli:
Latte di cocco (ricetta)
Latte di mandorle (ricetta)
Latte di chufa (ricetta)
Leggi anche:
Sostituti del latte: scopri i più buoni e sani
Il latte fa male? Scopri perché e come sostituirlo
Carenza di calcio: latticini e integratori non servono
Nevin 19 Aprile 2021
E il latte per bambini va bene? Se si fino a che età? Grazie
Maria Pia Festini 21 Aprile 2021
Ciao Nevin,
i bambini posso e devono consumare il latte vaccino soprattutto in assenza del latte materno, fino a quando non sono completamente svezzati e sono in grado di mangiare tutto.
Un caro saluto