In questo momento in cui l’emergenza sanitaria e la paura del virus sono sulla bocca di tutti, ecco che un’eccellenza italiana, l’ospedale di Genova, testa una dieta per aiutare i pazienti affetti da COVID-19 a guarire prima e ad affrontare meglio le difficoltà conseguenti alla malattia.

Sembra un sogno ma è una realtà, e sono felicissima di raccontarvela, perché non siamo in un film ma siamo in Italia, la terra della colazione dolce e della pasta asciutta. 

La terra dove l’unica dieta possibile sembra essere quella mediterranea.

Eppure, laddove sembriamo indietro, in realtà abbiamo delle straordinarie isole di eccellenza e come al solito, se ci mettiamo sappiamo fare grandi cose.

Ed ecco un ospedale dove si fa una ipotesi davvero dirompente:

  1. si è capito che il problema COVID-19 è un problema di natura infiammatoria, come tutti gli scienziati del mondo stanno ribadendo a gran voce;
  2. per uscire da questa condizione bisogna sostenere i sistemi immunitario, ormonale, circolatorio, nervoso e metabolico con la migliore dieta che consenta di far questo in modo rapido e completo;
  3. qual è la migliore dieta in grado di fare questo? Una dieta “chetogenica” cioè normo proteica, con alti grassi sani, vegetali al posto dei carboidrati e zero zuccheri.

Ci rendiamo conto? Ad Aprile avevo fatto una diretta sulla questione Sistema Immunitario, in cui affermavo questa semplice verità, non mia ma di tutti i seri studiosi del mondo.

Oggi abbiamo una emergenza globale che è l’infiammazione che ci fa entrare in un sistema di emergenza che blocca tutti i principali sistemi e ci fa vivere a metà, rendendoci vulnerabili, alla mercé di virus, batteri, stress, rendendoci deboli e non in grado di contrastare e di difenderci.

Vuoi riascoltare la diretta? Ecco il link: 
https://www.thesautonapproach.it/diretta-sistema-immunitario/

Dieta chetogenica e Coronavirus

Oggi c’è un Ospedale in Italia che per primo ha avuto il coraggio di provare a raccogliere le conclusioni degli studi mondiali su quale sia la migliore alimentazione possibile per restituirci il massimo delle nostre performance (per le quali siamo stati programmati) nel minore tempo possibile.

E adotta la dieta chetogenica per i malati di COVID-19.

Evviva, sono commossa e raggiante, un primo passo verso la verità è stato fatto.

Vi immaginate se negli ospedali invece di dare pasta, latte, dolci, formaggino, ci offrissero proteine, burro e verdure? In modo che possiamo sentirci rapidamente meglio e guarire in metà tempo?

Non sono una visionaria, questa esperienza ci dice che c’è speranza, che si può e che se iniziamo tutti a provarla e testarla su di noi, le evidenze saranno tali che non si potrà più ignorare la cosa.

Mai smettere di avere speranza, mai smettere di credere che la verità prima o poi non può che affermarsi.

La strada non è distruggere il nostro sistema immunitario con sempre nuove e micidiali medicine (che possono salvarti in emergenza ma alla lunga ti indeboliscono), non è quella di renderci immuni a tutto perché con la chimica rischiamo la rivolta del nostro sistema immunitario.

La strada è quella di tornare alle nostre migliori impostazioni di fabbrica, mangiando ciò che siamo nati per mangiare, quello che implorano le nostre cellule: proteine, verdure e grassi e far sì che il nostro corpo, tornato in equilibrio, combatta naturalmente i virus e dopo ogni battaglia torni più forte di prima.


Fonti:

La stampa

Il giornale