Cos’hai in programma di mangiare oggi?
Una pizza? Un panino? O magari un bel piatto di pasta col sugo e nient’altro, per stare più leggero?
In tanti mangiano così ogni giorno, pensando di far bene.
Non si rendono però conto che il loro pasto è molto carente di alcuni nutrienti fondamentali.
Tre, infatti, sono i preziosi alleati che non dovrebbero mai mancare ogni volta che ti siedi a tavola, a partire dalla colazione fino ad arrivare alla cena:
- proteine
- verdure
- grassi
Sono quanto di più saziante, nutriente e fonte di soddisfazione esista di commestibile.
In questo articolo ci occuperemo delle proteine e di cosa succede se soffriamo di carenza di proteine.
Perché è così importante che consumi proteine ogni giorno?
Si è calcolato che le proteine sono coinvolte in circa due milioni di processi metabolici all’interno del nostro organismo.
Sono i mattoni che costituiscono e tengono insieme il nostro corpo, senza di esse andremmo letteralmente in pezzi.
Servono per accrescere e riparare pelle, capelli, tendini, legamenti, e muscoli. Servono a riprendersi dopo uno sforzo fisico.
Non dimentichiamo che sono necessarie anche per la produzione di enzimi, ormoni, neurotrasmettitori e per la matrice extracellulare.
Eppure le proteine sono una categoria di nutrienti spesso trascurata, bistrattata se non addirittura demonizzata a causa di tantissima “pubblicità” negativa fatta negli scorsi decenni.
Quello del consumo di proteine, è un argomento controverso, tale che per un numero sempre più crescente di persone, sono diventate un vero e proprio spauracchio.
In realtà moltissime persone hanno il problema opposto, sono cioè carenti, a volte anche in modo serio, ma non se ne rendono conto perché non sanno riconoscere i segnali che il corpo ci manda quando l’apporto proteico non è sufficiente.
Il corpo non possiede riserve di proteine, se non piccole quantità nei muscoli e nei tessuti magri, il resto delle proteine assunte è tutto utilizzato per uso funzionale.
L’eventuale surplus, viene metabolizzato all’interno del fegato, trasformato in una forma di zucchero (glicogeno) e speso come energia.
Aminoacidi essenziali e aminoacidi non essenziali
Le proteine sono formate da catene di aminoacidi che a loro volta si dividono in due categorie: gli aminoacidi essenziali (sono otto) e quelli non essenziali (sono dodici).
Essenziali significa che l’organismo non è in grado di produrli da solo e vanno assunti quotidianamente tramite la dieta.
Gli aminoacidi non essenziali, sono invece prodotti dal nostro corpo attraverso la demolizione dei muscoli e della matrice extracellulare, un processo che prende il nome di “processo catabolico”.
Questo dovrebbe farci riflettere: se attraverso la dieta non diamo al nostro corpo la giusta quantità di proteine essenziali, se ne consumiamo meno di 0.85 grammi per chilo corporeo, l’organismo sarà costretto ad attingerle dai muscoli e dalla matrice extracellulare con vari effetti negativi.
Effetti negativi dovuti ad una carenza di proteine
Una matrice extracellulare senza l’adeguato “sostegno” delle proteine in realtà si manifesta con:
- tendenza al prolasso delle mucose intestinali con probabile comparsa di emorroidi
- intestino permeabile con aumento del rischio di invasione di patogeni nel sangue
- comparsa di rughe e invecchiamento precoce della pelle
- caduta dei capelli
L’impossibilità poi del corpo di produrre ormoni ed enzimi crea in noi uno squilibrio profondo.
L’importanza dell’equilibrio del bilancio azotato
Una caratteristica delle proteine è il loro contenuto di azoto, una sostanza che è importante sia in costante equilibrio nel nostro organismo.
Il corpo è in grado da solo di garantire un costante equilibrio dell’azoto: in entrata con l’assunzione di proteine e in uscita con l’eliminazione dell’azoto attraverso il sudore, la cute, i capelli, le urine, sotto forma di urea, ammoniaca, acido urico e creatinina.
Se l’apporto di proteine è troppo basso, il corpo non riesce a raggiungere un’equilibrata quantità di azoto.
Se la carenza si protrae per tempi molto lunghi, può diventare piuttosto pericoloso.
La carenza di proteine intacca per prima cosa il fegato e gli organi viscerali, soprattutto reni e intestino.
Dunque, una carenza proteica danneggia:
- tutti gli organi e in particolar modo i reni
- colpisce il sistema immunitario creando un aumento del rischio di infezioni
- nei bambini può creare deficit di crescita fisici e forti compromissioni cerebrali
I 4 sintomi più importanti di carenza di proteine
Da cosa puoi renderti conto che stai mangiando poche proteine?
Ci sono dei segnali, dei campanelli d’allarme che ti aiutano a capirlo.
I principali sono: stanchezza, fame continua, gonfiore, capelli secchi e fragili, forte desiderio di dolci e cioccolata.
1. La fame continua
E’ un segnale inequivocabile di un consumo carente di proteine perché queste ti nutrono in profondità, ti regalano sazietà.
Inoltre se non ami le proteine sei portato a consumare soprattutto carboidrati, dolci ed ecco che oltre la fame puoi anche avere difficoltà a mantenere il tuo peso forma o addirittura essere in sovrappeso.
2. Alti livelli di zucchero nel sangue
Una delle conseguenze della carenza di proteine, lo abbiamo visto, è la continua voglia di zuccheri.
Il corpo non ricevendo le sostanze che gli servono, ti spinge a cercare, per saziarti, una fonte di energia veloce e rapida come gli zuccheri.
3. Alti livelli di stress
In un corpo che è in uno stato di perenne debolezza lo stress è sempre in agguato.
Al contrario, un corpo ben nutrito sopporta e gestisce lo stress molto più facilmente.
4. Dolori articolari
Le proteine sono implicate nella sintesi del collagene che è la principale proteina che forma il tessuto connettivo.
Senza un adeguato apporto proteico articolazioni, muscoli, pelle e organi letteralmente “crollano”.
Abbiamo tutti bisogno di un adeguato apporto di proteine
Le proteine sono un nutriente essenziale di cui abbiamo tutti un gran bisogno per vivere.
Qual è il quantitativo giusto?
Le proteine dovrebbero coprire circa il 15-20% delle calorie assunte, quindi da 225 a 445 grammi al giorno, a scelta tra tutte le proteine animali e quelle vegetali, a seconda delle nostre attività e della vita che conduciamo.
Tutte le moderne ricerche nel campo dell’infiammazione, fissano nello 0,8 grammi per chilo corporeo, la quantità ideale e salutare di proteine per il nostro organismo.
Si sale a 1,2/1,5 grammi, sempre per peso di chilo corporeo, in caso tu faccia in modo costante, una sostenuta attività fisica.
In conclusione
Se hai il sospetto di avere carenza di proteine ma non sai da che parte cominciare per riportare il corpo in equilibrio, oltre a trovare sul blog molte risorse gratuite (articoli e video), puoi iscriverti al programma online per mettere in pratica il metodo SAUTÓN.
Sia che tu sia onnivoro, vegetariano o vegano, sarai guidato step by step, nella scelta delle proteine più equilibrate e adatte a te.
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Luca 23 Marzo 2020
Salve chi come me fa calcoli renali facilmente che proteine devo inserire nella mia dieta.Grazie
Maria Pia Festini 25 Marzo 2020
Ciao Luca,
puoi inserirle a rotazione tutte, quelle di origine animale e quelle di origine vegetale, senza esagerare, masticandole bene, affiancandole e delle belle porzioni di verdure cotte in modo leggero e soprattutto non unirle a carboidrati. Bevi molta acqua calda lontano dai pasti. Un caro saluto
Francesca 5 Febbraio 2021
Buongiorno carenza di proteine provoca spesso improvvisi giramenti di testa fortissimo con abbassamento di pressione per tutta la giornata pallore erutti conati di vomito confusione mentale e voglia di dormire?
Dimagrimento eccessivo?
Maria Pia Festini 9 Febbraio 2021
credo che i tuoi sintomi siano legati a cali glicemici o carenza nutrizionale. Mi è difficile avere un quadro completo con così pochi elementi a disposizione. Mi rivolgerei prima ad un medico e poi eventualmente aiutarti a fare ordine nelle tue abitudini alimentari, capire come ti stai nutrendo, se è presente un malassorbimento intestinale, all’interno del programma di cui trovi informazioni qui.
https://www.thesautonapproach.it/metodo/ Un caro saluto