Ti è mai capitato di avere una fastidiosa afta sulla lingua o sulle gengive e di non sapere come liberartene?

A volte può spuntare senza apparente motivo, ma in realtà il comparire di un’afta è sempre collegato al cibo che abbiamo mangiato ed è un chiaro segno di calore.

Inoltre l’infiammazione delle mucose della bocca è sempre la conseguenza di uno squilibrio più profondo, a livello di stomaco e intestino.

In SAUTÓN Francesca ti guida a riportare in equilibrio le funzioni di questi due organi di importanza cruciale.

L’afta è un’ulcera bruciante e dolorosa che può presentarsi su gengive, palato molle, lingua, parte interna delle labbra e guance. Può essere bianca o gialla circondata da un’area rossa.

Ha di solito un diametro inferiore a 1cm ma può essere anche un po’ più grande.

Il primo sintomo dello svilupparsi di un’afta è una sensazione di bruciore; nel giro di qualche giorno compare un’area rossa o una bolla molto fastidiosa.

Se l’afta è in alto, sul palato molle e sulla parte superiore delle labbra è un sintomo di calore che deriva dallo stomaco.

Se invece è sulla parte bassa, sul labbro inferiore o all’interno del labbro inferiore, è legata a uno sfogo di calore nell’intestino.

Quali sono i motivi per cui si forma un’afta della bocca?

L’afta può formarsi per diversi motivi, sia collegati all’alimentazione, sia allo stress.

Eccone alcuni:

  • Consumo di cibi acidi e piccanti
  • Morsi dati accidentalmente a gengive o lingua
  • Spazzolatura troppo energica
  • Interventi odontoiatrici
  • Stress
  • Carenza di B12, zinco o ferro
  • Celiachia
  • Acidità di stomaco
  • Cambiamenti ormonali durante il ciclo
  • Debolezza del sistema immunitario
  • Risposta allergica a germi o batteri della bocca
  • Sensibilità ad alcuni cibi come caffè, fragole, formaggi molto salati e stagionati, uova, cioccolato, semi oleosi e cibi acidi come l’ananas
  • Farmaci e anti infiammatori
  • E’ comune nelle persone con malattie del sistema immunitario come HIV, malattie della pelle o infezioni virali croniche
  • Le donne hanno maggiori probabilità di esserne affette in particolare appena prima del ciclo o in gravidanza, perché gli ormoni giocano un ruolo chiave

Come prevenire e guarire un’afta della bocca con l’alimentazione

1. Elimina tutti i cibi caldi e riscaldanti: succo d’arancia, caffè, arachidi, miele, vino, birra, cibi fermentati, formaggi stagionati, pane, peperoncino, zenzero, cioccolata, carne di maiale e salumi.

2. Mangia tanta verdura condita in modo semplice, evitando le spezie troppo riscaldanti, come zenzero e curry

3. Preoccupati sempre dell’igiene quotidiana

4. Evita dentifrici e collutori che contengono sodium lauryl sulfate e usa solo prodotti naturali per il lavaggio di denti e bocca.

Alcuni rimedi naturali per eliminare un’afta fastidiosa

  • Risciacqui con acqua e tintura madre di calendula: metti 10-20 gocce di tintura madre di calendula in poche dita di acqua e risciacqua accuratamente la bocca. Aggiungi anche un pizzico di curcuma in polvere.
  • Risciacqui con acqua e propoli o con estratto fluido di semi di pompelmo.
  • Erba di grano: è rinfrescante e dà molto sollievo. 1 cucchiaino la mattina in acqua calda, al risveglio.
  • Risciacqui con olio di cocco: 1 cucchiaino solido in bocca, lascialo sciogliere e tienilo per qualche minuto “mescolandolo” (è quasi come fare l’oil pulling). L’olio di cocco è un anti infiammatorio naturale. Riduce il gonfiore e allevia il bruciore. L’olio di cocco ha anche proprietà antivirali e antibatteriche e aiuta l’afta a guarire più in fretta.
  • Olio essenziale di Tea Tree: metti una goccia di olio essenziale in un bicchiere di acqua tiepida e fai dei risciacqui, come con un collutorio. Attenzione: non ingoiare!

L’afta in concomitanza del ciclo

Come abbiamo detto, l’afta si presenta spesso in concomitanza del ciclo mestruale, a causa degli sbalzi ormonali.

In questo caso può essere di aiuto anche il magnesio supremo tutte le sere a partire da una settimana prima del ciclo: aiuta a ridurre lo stress e a dare equilibrio.