Le autorità nutrizionali ufficiali hanno un vero e proprio talento nel consigliare le cose sbagliate.
Da quando è nata la dieta a basso contenuto di grassi nel 1977, il tasso di obesità e diabete è salito alle stelle.
Nuove prove e studi hanno dimostrato che non solo questo consiglio è sbagliato, ma può essere letale per molte persone.
Tuttavia, nonostante ciò, le maggiori organizzazioni nutrizionali e sanitarie non mostrano segni di cambiamento di rotta.
Ecco 4 buoni motivi per non credere alle informazioni nutrizionali ufficiali…
1. Diffondono informazioni pubblicizzate da aziende di prodotti spazzatura
In un mondo perfetto le persone incaricate di dare linee guida sull’alimentazione corretta ed educare i futuri e attuali professionisti della nutrizione sarebbero obiettive. Lascerebbero che sia la scienza a guidarli e non i dogmi, la pressione politica o l’influenza del denaro.
Purtroppo non viviamo in un mondo perfetto, viviamo in un mondo dovrebbero avere appunto il compito di promuovere la salute.
Il miglior esempio è l’Academy of Nutrition and Dietetics, l’associazione più grande del mondo su cibo e nutrizione.
Questa organizzazione forma i nutrizionisti ufficiali, le persone che dovrebbero diventare le principali autorità nel campo dell’alimentazione.
Bene, questa organizzazione è altamente sponsorizzata da compagnie di cibo spazzatura. Queste informazioni sono disponibili proprio qui, sul sito ufficiale.
Le grandi compagnie come la Coca Cola e la Mars stanno pagando tantissimo all’Accademia. Fanno anche dei corsi per dietisti registrati, in cui li informano che lo zucchero è sicuro per i bambini. Per saperne di più, puoi leggere questo scioccante Report.
2. Continuano a dire che i grassi saturi fanno male nonostante ci siano prove che dimostrano il contrario
Nel ventesimo secolo c’è stata una grave epidemia di malattie cardiache.
Alcuni scienziati molto influenti erano convinti che i grassi saturi fossero la causa principale, perché provocavano l’aumento del colesterolo nel sangue contribuendo all’infarto.
Questa ipotesi è stata la pietra miliare di tutte le raccomandazioni dietetiche da allora.
Questo è il motivo per cui abbiamo tutti cominciato a mangiare meno carne e grassi e aumentato la nostra assunzione di cibi ad alto contenuto di carboidrati, come i cereali.
Tuttavia questa ipotesi era basata su prove molto deboli e ora è stata completamente smentita.
Negli ultimi anni e decenni sono stati condotti numerosi grandi studi su questa relazione.
Una revisione massiccia ha esaminato i dati provenienti da 21 studi, per un totale di 347.747 partecipanti e ha concluso che non vi è alcuna associazione tra grassi saturi e rischio di malattie cardiache (Leggi qui lo studio).
Altri studi concordano con questi risultati (Leggi qui gli studi 1, 2).
- La verità è che i grassi saturi alzano i livelli di HDL (il colesterolo ” buono”) , che è associato ad un ridotto rischio di malattie cardiache (Leggi qui gli studi 1, 2).
- I grassi saturi trasformano anche il colesterolo LDL (il colesterolo ” cattivo”) rendendo le particelle piccole e dense particelle grandi e morbide, benigne (Leggi qui gli studi 1, 2, 3) .
L’idea che i grassi saturi provochino malattie cardiovascolari è ed è sempre stata solo un mito.
Tuttavia le principali organizzazioni nutrizionali e sanitarie continuano a dire che dovremmo ridurre il nostro consumo di grassi saturi, nonostante ci siano prove che è sbagliato.
3. Dicono che tutti dovrebbero fare una dieta a basso contenuto di grassi e ad alto contenuto di carboidrati
Alla nutrizione ufficiale piace consigliare diete valide per tutti.
Dal 1977 la soluzione della dieta a basso contenuto di grassi è stata raccomandata a tutti, a prescindere dallo stato di salute, dall’ambiente in cui si vive, dallo stile di vita.
Tutte le maggiori organizzazioni della salute sembrano essere d’accordo sul fatto che questo tipo di dieta è ottima per l’uomo.
Questa dieta prevede di assumere il 50-60% di calorie dai carboidrati, meno del 30% di calorie dai grassi e il resto dalle proteine.
Lo scopo di questa dieta è introdurre meno colesterolo, meno grassi saturi e meno sodio. Si consiglia, inoltre, di limitare lo zucchero, anche se non così entusiasticamente come la propaganda contro i grassi “pericolosi”.
Le persone sono incoraggiate ad aumentare l’assunzione di frutta, verdura, cereali integrali, oli vegetali e a mangiare pesce, carni magre, latticini a basso contenuto di grassi e prodotti light.
Dato che tutte le principali organizzazioni sanitarie promuovono questa dieta, si potrebbe pensare che ci siano serie e forti prove che dimostrano la sua efficacia.
Ma non è così!
La ricerca sulla dieta a basso contenuto di grassi ha ricevuto enormi quantità di finanziamenti, e sono stati condotti molti studi controllati a lungo termine e randomizzati.
Tutti questi studi sono arrivati alla stessa conclusione: è una dieta che non funziona.
Nell’iniziativa di Women’s Health, il più grande studio randomizzato controllato sulla dieta mai condotto, 48.835 donne sono state divise in due gruppi. Un gruppo faceva una dieta a basso contenuto di grassi, l’altro faceva una dieta standard con cibo spazzatura.
Dopo un periodo di 7,5 anni, il gruppo a bassa percentuale di grassi pesava solo 0,4 kg in meno rispetto al gruppo di controllo e non vi era alcuna differenza nel tasso di malattie cardiache o cancro (Leggi qui gli studi 1, 2, 3, 4) .
In parole povere, la dieta è stata al 100% inefficace.
Altri 2 studi (1, 2) dimostrano che questa dieta non impedisce le malattie cardiache.
4. Scoraggiano attivamente le persone dal fare le cose che funzionano
Una dieta a basso contenuto di carboidrati è idealmente la cura per tutti i più grandi problemi di salute.
Fin dal 2002 più di 20 studi randomizzati controllati hanno confrontato la dieta a basso contenuto di grassi con quella a basso contenuto di carboidrati.
La maggior parte di questi studi è giunta alle stesse conclusioni.
La dieta a basso contenuto di carboidrati:
- Fa perdere più peso e riduce i grassi, anche quando i nutrizionisti consigliano di mangiare tutti i grassi che vuoi (Leggi qui lo studio).
- Riduce la pressione sanguigna alta (Leggi qui gli studi 1, 2).
- Abbassa i trigliceridi (Leggi qui gli studi 1, 2).
- Abbassa i livelli di zuccheri nel sangue e riduce i rischi di diabete(Leggi qui gli studi 1, 2).
- Alza l’HDL, il colesterolo buono (Leggi qui gli studi 1, 2).
- Modifica il colesterolo cattivo in buono(Leggi qui gli studi 1, 2).
- Le diete low-carb sono anche più facili da rispettare, perché le persone non hanno bisogno di contare le calorie e fare la fame (Leggi qui lo studio).
Nonostante oltre un decennio di prove a favore di diete a basso contenuto di carboidrati, le autorità sanitarie hanno ancora l’ardire di affermare che queste diete sono pericolose, quindi continuano a diffondere cattive informazioni sul basso contenuto di grassi e le malattie cardiache. Informazioni che non solo non aiutano le persone, ma le danneggiano fortemente.
Ci auguriamo che in futuro le autorità nutrizionali ufficiali smettano di seguire solo i propri interessi, e comincino a promuovere la salute, diffondendo vere prove, studi e ricerche per il beneficio di tutti.
Luca 3 Marzo 2014
Francesca i tuoi articoli mi lasciano a bocca aperta sempre più.
nel mio mondo Naturale ero quasi completo, ma ora con l’alimentazione e i consigli del tuo sito, corso, e ricette mi sento di raggiungere l’apice della forma.
6 Grande, e alcune informazioni sarebbero da divulgare, ma la gente preferisce non ascoltare e tenersi la malattia.
Non voglio pensare alla mia ultima influenza (eeeee chi se la ricorda ahahah) Evviva l’alimentazione, il movimento, il sole, la pace, la respirazione….
Non si può non voler bene al proprio corpo, è assurdo!!
Francesca Forcella Cillo 3 Marzo 2014
Grazie Luca,
meraviglioso feedback e w le informazioni!
Marco Caggiano 3 Marzo 2014
Ciao francesca! Mi piace il tuo stile anticonformista, sia verso la scienza ufficiale, sia verso i vegani, vegetariani. Mi sembra che cerchi di fare informazione corretta e senza limiti, e hai uno sguardo attento.
Io vorre anche aggiungere, che le malattie al cuore, hanno proprio a che fare con il cuore, che è il centro emozionale, e dunque con la psicologia, più che con gli alimenti, che se anche fanno male, secondo me fanno da contorno, a qualche altro tipo di problema.
Grazie delle informazioni, e del fatto che citi studi, sei una delle poche a farlo, quasi nessuno, anzi potrei dire nessuno, lo fa.
Marco.
Francesca Forcella Cillo 3 Marzo 2014
Ciao Marco,
è importante vedere all’uomo come un miracoloso insieme di mente e corpo.
Nessuna delle due prevale sull’altra ed ognuna può essere via di guarigione,
puoi sanare il corpo partendo dalla mente ma puoi sanare la mente partendo dal corpo.
Quello che non puoi fare è occuparti di un aspetto tralasciando l’altro,
perchè davvero vanno avanti insieme.
Un carissimo saluto anche a te!
Luca 4 Marzo 2014
Apprezzo il vostro coraggio di sollevare un tema cosi difficile, anch’io ho sempre dubitato dell’attendibilità degli studi scientifici.
In questo articolo però ho notato che per sostenere le vostre tesi citate altri studi scientifici
i link in questo articolo rimandano a American journal of clinical nutrition (AJCN) e a JAMA the journal of american association.
L’ American journal of clinical nutrition (AJCN) c è pubblicato dall’american society for nutrition. (ASN)
Purtroppo anche questa organizzazione sembra avere forti conflitti di interessi ecco cosa ho trovato in un blog che seguo ogni tanto:
http://www.foodpolitics.com/2013/11/conflicts-of-interest-in-nutrition-societies-american-society-of-nutrition/
Un membro dell’ ASN lamenta la presenza di conflitti di interessi con le multinazionali, in primo piano si può notare la foto di un cartello di un metting organizzato tra ASN e PEPSI
L’articolo continua dicendo che i 12 mebri del comitato di redazione AJCN solo 3 dichiarano di non aver nessun conflitto di interessi, 2 conflitti di interesse minori.
La maggioranza 7 di 12, dichiarano di avere conflitti con coca cola Coca -Cola , PepsiCo , la Sugar Association , la National Restaurant Association , ConAgra , McDonald , Kellogg , Mars
Per quanto riguarda JAMA the journal of american association le cose sembrano meno gravi anche se L’Associated Press ha scoperto che i sei autori di uno studio pubblicato da JAMA non hanno dichiarato di essere consulenti o di ricevere fondi per le ricerche da case produttrici di farmaci contro l’emicrania o per la cura dei disturbi cardiaci.
http://www.rsinews.it/newsformat1.asp?news=1319
Sembra che in tema di studi scientifici non si salvi nessuna organizzazione purtroppo.
Francesca Forcella Cillo 5 Marzo 2014
Ciao Luca,
è un tema scottante, l’importante è aprire gli occhi
e rendersi conto che spesso le cose sono diverse da come si immaginano.
L’importante è usare gli studi ad occhi aperti e
soprattutto interpretare i dati in modo consapevole.
Grazie per le fonti che hai indicato e continuiamo a ricercare!
ines 8 Marzo 2014
GRAZIE per il tuo lavoro nel campo della nutrizione, che e’ una missione veramente, solo leggendo quanto scrivi e’ stato il punto di leva per non mangiare piu’ il gelato e fare tisane da due litri al giorno, con karkade’, semi di finocchio, cannella e chiodi di garofano, ovviamente la stevia! E da pochi giorni 3 kg in meno senza porcate, senza pane e farinacei, se voglio un stuzzichino mi mangio il cocco grattugiato, tra i minestroni, GRAZIE tu fai parte del cambiamento sociale, di questo periodo di trasformazione, sei una degna compagna di ITALO CILLO!!
Francesca Forcella Cillo 8 Marzo 2014
Carissima Ines,
che bel messaggio! Grazie!
Mi commuovi!
e ti voglio un gran bene.
Continua così e fammi sapere.
Un abbraccio!
rosario 16 Aprile 2014
Salve francesca, volevo porti una domanda, ma tutti gli elementi che contengono grassi saturi, come questi riportati qua http://www.valori-alimenti.com/cerca/acidi-grassi-saturi.php allora non fanno ingrassare come invece si diceva. GRAZIE!!
Francesca Forcella Cillo 16 Aprile 2014
Si Rosario,
non sono i grassi a far ingrassare.
Anzi.
i grassi saziano e ti aiutano a saziarti prima.
e se in eccesso si conservano nei muscoli.
Marina 25 Maggio 2016
Sei veramente una persona ECCEZIONALE Francesca!!!!!I miei più sinceri complimenti!!!!!!Sei veramente una persona di grande spessore!!!!GRAZIE INFINITE!!!
Raffaella Scirpoli 26 Maggio 2016
Ciao Marina,
grazie infinite da parte mia e da parte di Francesca! 🙂
Un caro saluto
Maria 25 Giugno 2017
Difendersi con la VERITA’ che puo essere solo UNA. chiunque si adoperi per questo, è meritevole di stima. Per non avere piu paura del cibo, creata dalle industrie, ma liberarsi e riappropriarsi della propria vita
Maria Pia Festini 26 Giugno 2017
Grazie Maria del tuo feedback. Un caro saluto.